![I cavi danneggiati del bar mobile della riserva naturale di Torre Guaceto, a Carovigno (Brindisi)](https://i0.wp.com/www.ventiperquattro.it/wp-content/uploads/2017/06/78fe9a431cf5dc53e75fe701fc344e00.jpg?resize=696%2C418&ssl=1)
CAROVIGNO (BRINDISI), 4 GIU – Ancora un danneggiamento nella riserva naturale di Torre Guaceto, dopo che una settimana fa sconosciuti avevano appiccato il fuoco nell’area Sic Torre Guaceto- macchia San Giovanni.
Ieri, nella zona della spiaggia di Punta Penna Grossa – secondo quanto riferito in una nota dal Consorzio di gestione di Torre Guaceto – qualcuno ha raggiunto l’ordinaria ubicazione della struttura bar mobile, che viene posizionata in estate, ed ha estratto dal sottosuolo i cavi scollegati che riforniscono di energia la struttura bar per poi danneggiarli. “E’ inutile dire – scrive il Consorzio – che si è trattato di un atto che punta a colpire il Consorzio gestore e a creare problemi alla fruizione libera della spiaggia. Forse chi ha compiuto questo atto sperava anche che qualche bagnante si facesse del male inciampando nei cavi”. L’episodio, del quale il Consorzio è stato informato dai vigili urbani del comando di Carovigno, è stato denunciato ai carabinieri; l’area è stata messa in sicurezza.
ansa
di Antonio Carbonara