Come funziona il soccorso sanitario
(fonte: Ministero della Difesa-Aeronautica Militare)
Per fronteggiare l’emergenza è stato creato un hub temporaneo presso la base aerea di Cervia, dove sono sempre pronti al decollo elicotteri HH-101 ed equipaggi del 9° e del 15° Stormo, nonché team di medici ed infermieri della Forza Armata specializzati in trasporti in alto bio-contenimento.
Sono sei i trasporti effettuati fino ad oggi dai velivoli C-130J della 46ª Brigata Aerea per il trasporto di pazienti che, da Bergamo, sono stati trasferiti in altri ospedali della Nazione. In ognuno degli interventi effettuati, il velivolo, in stato di allerta sulla base di Pisa e attivato su richiesta del Centro Operativo Aereo Unificato (COAU) della Protezione Civile, ha prelevato dall’aeroporto di Cervia il team di bio-contenimento e le speciali barelle di isolamento, per poi dirigersi verso l’aeroporto di Orio al Serio per l’imbarco dei pazienti.
Che cos’è la Cross
(fonte: Protezione Civile)
La Centrale remota operazioni soccorso sanitario (Cross) attivata dal Dipartimento della Protezione civile ha effettuato, dal 18 marzo 2020, 55 trasferimenti di pazienti in terapia intensiva dalla Regione Lombardia, di cui 18 affetti da Coronavirus e 37 affetti da altre patologie.
I pazienti – trasportati attraverso ambulanze medicalizzate delle associazioni di volontariato di protezione civile, elicotteri del 118 e mezzi aerei dell’Aeronautica Militare – sono attualmente ricoverati negli ospedali delle Regioni Piemonte (11), Friuli Venezia Giulia (9), Toscana (9), Veneto (6), Abruzzo (5), Lazio (4), Umbria (4), Puglia (3), Molise (2) e Sicilia (2).