NATALE AL TEATRO ABELIANO CON: “CANTI DI NATALE” (MERCOLEDÌ 20), REPLICA SPECIALE DI “RAGÙ” DOPO IL SUCCESSO IN ARGENTINA (GIOVEDÌ 21) ED “E SE FOSSI UN GHIRIGÒRO?” (VENERDÌ 22)

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NATALE AL TEATRO ABELIANO CON: “CANTI DI NATALE” (MERCOLEDÌ 20), REPLICA SPECIALE DI “RAGÙ” DOPO IL SUCCESSO IN ARGENTINA (GIOVEDÌ 21) ED “E SE FOSSI UN GHIRIGÒRO?” (VENERDÌ 22).
Anche quest’anno, come da tradizione, il Teatro Abeliano di Bari propone il consueto scambio degli auguri delle festività natalizie con “Canti di Natale”, manifestazione inserita nell’ambito del progetto “Omaggio a Bari”, realizzato in collaborazione con la Parrocchia della Resurrezione e Giuseppe Cascella, presidente della Commissione alle Culture del Comune di Bari. Alla serata, in programma mercoledì 20 alle 19 (ingresso libero fino ad esaurimento posti), oltre agli interventi di Giuseppe Cascella, di don Domenico Pietanza, parroco della Chiesa della Resurrezione, e di Vito Signorile, direttore artistico del teatro Abeliano, sono previsti momenti di spettacolo con attori, artisti e poeti. Per l’edizione 2023, inoltre, si è pensato a una speciale “Piedigrotta Barese”, in cui sono previsti interventi artistici di danza, musica e prosa e il coinvolgimento della limitrofa parrocchia Resurrezione e delle varie associazioni culturali del territorio.
Il giorno dopo, giovedì 21 alle 21, andrà in scena una replica speciale di “Ragù” di e con Vito Signorile, nel 35° anno di recita ininterrotta, con ben oltre 1600 repliche realizzate finora. Com’è noto, il regista e attore Vito Signorile è da poco rientrato dall’Argentina dove, a Mar de Plata (Buenos Aires), ha messo in scena la recita del fortunato spettacolo “Ragù”, considerato ormai un classico della baresità, molto apprezzato dal pubblico italiano e argentino. Per la replica barese, con Signorile sarà in scena anche il chitarrista Giuseppe De Trizio.
Infine, venerdì 22 alle 21Davide Ceddìa porta in scena “E se fossi un ghirigòro?” Lo spettacolo è l’autoironico punto interrogativo di un uomo in attesa di risposte bizzarre nascoste dietro il sipario o dietro il glissato di una corda di chitarra. Senza alcun confine di strumenti e canoni espressivi, l’autore e chitarrista Davide Ceddìa, sfodera tutta la sua arte di cantante, attore e umorista del web con i suoi giochi di parole, domande filosofiche e grotteschi scioglilingua, a mascherare una solitudine crudele e a tratti malinconica col quel riso spesso amaro che da sempre caratterizza i clown.
I biglietti sono disponibili online su Vivaticket, oppure al botteghino del Teatro Abeliano (info: 080.542.76.78.
Redazione

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