Varo dell’imbarcazione dell’I.I.S.S. Amerigo Vespucci di Molfetta

0
178

Giovedì 25 gennaio alle ore 10 presso il cantiere navale L. Salvemini (spiaggia maddalena sc, Molfetta), ci sarà il varo della motovedetta CP 2047, l’imbarcazione donata nel 2023 dal comandante Dott. Vito Totorizzo all’istituto di istruzione secondaria superiore Amerigo Vespucci per lo svolgimento delle attività didattiche dell’indirizzo Tecnico Nautico.

Un ulteriore fiore all’occhiello dell’istituto Vespucci, che si arricchisce – una rarità nel mondo scolastico italiano – di una vera e propria imbarcazione per preparare al meglio alla vita lavorativa i propri studenti.

All’evento prenderanno parte:

il Sindaco di Molfetta dott. Tommaso Minervini;

Sua Eccellenza Monsignor Domenico Cornacchia;

il Comandante della Capitaneria di Porto di Molfetta dott.ssa Giulia Petruzzi;

il Direttore dell’ Ambito territoriale di Bari dott.ssa Giuseppina Lotito.

il Dirigente Scolastico dell’IISS Amerigo Vespucci, Prof. Carmelo D’Aucelli

Saranno presenti, inoltre, altre autorità civili e religiose del territorio.

Particolarmente emozionante ed entusiasmante, poi, il vissuto della motovedetta in questione, costruita dai cantieri Motomar di Palermo verso la fine degli anni settanta e consegnata alla Guardia Costiera il 12 maggio 1978. Viene assegnata, in un primo momento, al Compartimento Marittimo di Brindisi e nell’ottobre del 1982, su disposizione dell’allora Ispettorato delle Capitanerie di Porto, venne trasferita al a Capitaneria di Porto di Molfetta.

Durante tutti questi anni è stata impiegata in operazioni di ricerca e soccorso in mare, vigilanza pesca, missioni antinquinamento, attività di polizia marittima e vigilanza flussi immigrazione. Tra le missioni più importanti ricordiamo L’affondamento della MC “Alessandro I”, avvenuto nel 1992 a 16 miglia al largo del porto di Molfetta e l’operazione “Sharp Guard” [embargo Serbia – Montenegro] nel 1993.

Impossibile dimenticare l’operazione di salvataggio  dei componenti dell’equipaggio del M/p “Carmela Madre” affondato nel 1999 al Largo del porto di Molfetta durante il rientro dalla pesca e per la quale il Comune di Molfetta tributò a tutto L’equipaggio “l’Encomio Solenne della cittadinanza”.

Durante La guerra del Kossovo La motovedetta è stata impiegata nel contrasto all’immigrazione clandestina, portando in salvo nel porto di Bari più di 500 profughi provenienti dal ‘Albania. Dopo anni di onorato servizio il 31 dicembre 2006 è stata cancellata dal quadro  del naviglio  militare.

Il fortunato epilogo dell’imbarcazione è avvenuto nel 2023 con la consegna e donazione dell’imbarcazione da parte del Comandante dott. Totorizzo all’isituto Vespucci in persona del suo dirigente scolastico Prof. Carmelo D’Aucelli.

Redazione 

LASCIA UN COMMENTO