Bari: Torre Quetta, associazioni e diversamente abili

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Questa mattina l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso ha accompagnato Gianni Romito, presidente dell’associazione HBari 2003, e Giuseppe Schino dell’associazione Mano a Mano nel corso di un sopralluogo a Torre Quetta al fine di verificare insieme la fattibilità delle istanze delle associazioni in favore di una più corretta fruizione di quest’area da parte delle persone diversamente abili e anziane.

 

Durante l’incontro sono state affrontate diverse questioni, sulle quali l’assessore ha potuto rassicurare i presenti illustrando le soluzioni già predisposte dagli uffici. Nello specifico, rispetto alle strutture dei bagni, per cui è stata segnalata la necessità di una maggiore privacy con porte nuove, l’assessore ha comunicato che le stesse sono state già ordinate dalla ripartizione per tutti i bagni presenti sulla spiaggia e che saranno montate entro la fine del mese. Per quanto riguarda invece il regolare funzionamento dei servizi igienici, per i quali è stata lamentata una bassa pressione, le pompe idrauliche, causa del malfunzionamento, saranno sostituite nello stesso appalto di manutenzione nelle prossime settimane.

Le associazioni inoltre hanno rappresentato la situazione dei pontili di difficile accesso al mare per le persone diversamente abili e anziane per cui hanno richiesto una pedana di discesa diretta in acqua.

“Per quanto riguarda i pontili – ha spiegato Giuseppe Galasso – l’assenza di scogliere emergenti di protezione fa sì che le mareggiate invernali danneggiano sistematicamente le infrastrutture presenti sulla costa, a cominciare da quelle in acqua. Non solo, ma già in passato, le stesse passerelle si ricoprivano di vegetazione marina diventando così scivolose e molto pericolose. Per quanto riguarda invece la scaletta verticale, che ci rendiamo conto essere scomoda per alcuni bagnanti, in particolar modo per le persone più anziane, stiamo valutando la possibilità di poterne installare, almeno in un caso, una inclinata simile a quella già presente sul pontile di Pane e Pomodoro”. 

di Antonio Carbonara

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