29 Aprile 2024 ore 10:34:00
ARMONIE DELLA SERA: 15 SETTEMBRE – BARI, Basilica di S. Nicola, 16...

ARMONIE DELLA SERA: 15 SETTEMBRE – BARI, Basilica di S. Nicola, 16 SETTEMBRE – Reggia di CASERTA, Cappella Palatina

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ARMONIE DELLA SERA: 15 SETTEMBRE – BARI, Basilica di S. Nicola, 16 SETTEMBRE – Reggia di CASERTA, Cappella Palatina

ARMONIE DELLA SERA 2023
XIX edizione dal 27 maggio al 20 dicembre

direzione artistica Marco Sollini
organizzazione a cura di Marche Musica APS

Armonie della Sera, il festival itinerante di musica da camera nei luoghi d’arte di ben dieci regioni italiane, dalla Calabria al Piemonte, in un Grand Tour delle bellezze note e meno frequentate del nostro paese per riscoprirle rivitalizzate dalla musica perfetta per la loro vocazione estetica, chiude la SERIE APOLLO con 3 concerti a BARI, CASERTA e ROMA

Serie Apollo

venerdì 15 SETTEMBRE 2023 – BARI, Basilica di San Nicola (ore 21.30)
MARCO SOLLINI e SALVATORE BARBATANO pianoforte a 4 mani
ORCHESTRA DA CAMERA DI CASERTA
ANTONINO CASCIO direttore
musiche di Leopold Kozeluch, Marco Sollini, Franz Joseph Haydn

In collaborazione con Ass. Jervolino di Caserta

sabato 16 SETTEMBRE 2023 – CASERTA, Cappella Palatina della Reggia (ore 17.30)
MARCO SOLLINI e SALVATORE BARBATANO pianoforte a 4 mani
ORCHESTRA DA CAMERA DI CASERTA
ANTONINO CASCIO direttore
musiche di Leopold Kozeluch, Marco Sollini, Franz Joseph Haydn

martedì 19 SETTEMBRE 2023 – ROMA, Sagrestia del Borromini (ore 17.00)
MAREK SZLEZER pianoforte
musiche di Fryderyk Chopin, Ludomir Różycki, Aleksander Tansman

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Si  conclude la SERIE APOLLO con tre concerti dedicati al pianoforte: i primi due vedono lo stesso Sollini, stimato interprete invitato dai migliori palchi internazionali, impegnato a quattro mani con Salvatore Barbatano e con l’Orchestra da Camera di Caserta nella Basilica di San Nicola a BARI il 15 settembre e nella splendida Cappella Palatina della Reggia di CASERTA il 16 settembre. 

Il programma di entrambi i concerti impagina, oltre al Concerto per pianoforte a 4 mani e orchestra di Leopold Kozeluch e alla Sinfonia n.63 “La Roxelane” di Franz Joseph Haydn, la prima esecuzione assoluta del Concertino op.53 per pianoforte a 4 mani e orchestra (2023) di Marco Sollini che racconta:Sono particolarmente felice che sia la Basilica di San Nicola a Bari, un luogo di pregnante significato, ad accogliere questo evento inserito nel cartellone di Armonie della sera, XIX edizione. Ed in particolare sono emozionato che questo scrigno di bellezza possa accogliere la prima assoluta del mio Concertino op.53 per pianoforte a 4 mani e orchestra, un brano che ho appena terminato di comporre e che ha, come sempre nelle mie musiche, la prerogativa di essere in una forma concisa. Sono tre i movimenti che costituiscono questo Concertino “bonsai” dallo stampo classico ma allo stesso tempo in cui ho voluto fondere alcune caratteristiche del mio linguaggio musicale, ad esempio uno stile “narrativo” o forse un po’ “cinematografico” nel senso di evocativo… con la mia musica infatti provo a raccontare emozioni, immagini, profumi, colori… L’  “Allegro” iniziale e un “Allegro agitato” del finale custodiscono in mezzo un secondo tempo “Adagio” che ho voluto intitolare “Preghiera” pensando proprio al luogo in cui avrebbe trovato ospitalità per la prima esecuzione che andrò a condividere con Salvatore Barbatano e l’Orchestra da Camera di Caserta diretta da Antonino Cascio. La replica del giorno seguente ci vedrà in altra location di straordinaria bellezza, la Cappella Palatina della Reggia di Caserta. Spero che il pubblico potrà apprezzare ed emozionarsi.”

Il terzo concerto il 19 settembre è dedicato al pianismo polacco e musicherà la splendida Sagrestia del Borromini a ROMA, vero capolavoro barocco nascosto in Sant’Agnese in Agone, grazie al giovane ma affermato pianista polacco Marek Szleter. 

Artista Steinway, la carriera pianistica di Szleter è iniziata quando a 12 anni ha ricevuto il Gran Premio al 4° Concorso Pianistico Internazionale di Roma. Marek Szlezer è un attivo interprete di musica moderna – è stato selezionato per partecipare al corso di interpretazione musicale di Krzysztof Penderecki, tenuto dallo stesso compositore. Ha inoltre eseguito in prima assoluta numerose composizioni moderne scritte appositamente per lui. Le sue interpretazioni di musica di Frederic Chopin gli sono valse numerosi premi: 1° Premio al Concorso Nazionale Chopin di Varsavia, 3° Premio al Concorso Pianistico Internazionale Chopin di Marienbad, un premio speciale dell’Edizione Nazionale Chopin e il premio della Radio Polacca al Concorso Pianistico Internazionale “A.Rubinstein in memoriam”. Ha avuto l’onore di suonare un concerto sul pianoforte originale di Chopin all’Università Jagellonica la sera in cui la Polonia è entrata nell’Unione Europea. In occasione del 205° anniversario della nascita del compositore, ha tenuto un concerto alla Carnegie Hall di New York.

Il programma della serata è focalizzato su brani ispirati dall’Italia ad autori polacchi, più e meno noti. Chopin ad esempio – ci racconta Marek – è stato un grandissimo ammiratore dell’opera italiana. I suoi 24 Preludi op. 28 sono stati composti nel 1839, l’anno in cui Chopin ha visitato una sola volta l’Italia, trascorrendo due settimane a Genova. La Suite Italia op. 50 di Ludomir Rozycki, grande operista polacco dell’inizio 900’ di cui il 18 settembre ricorre il 140° anniversario della nascita rispecchia le sue impressioni legate all’Italia e in particolare alla storia romana di Beatrice Cenci. Suite in stile antico del compositore neoclassico Aleksander Tansman rivela una musica ispirata allo stile del barocco italiano del 600’.”

Redazione

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