Antonio Caprarica e Marco Carrara a Collepasso (Le) per il Salento Book Festival. Mercoledì Paolo Giordano, Luca Bianchini , Maria Pia Romano a Gallipoli

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SALENTO BOOK FESTIVAL 2023

La Festa dei Libri, la Movida dei Lettori

GIUGNO – SETTEMBRE

XIII edizione

 

LUNEDÌ 31 LUGLIO 2023

Palazzo Baronale – Collepasso (Le)

Ore 20.30 – Antonio Caprarica presenta il libro “Carlo III” (Sperling & Kupfer)

Incontra l’autore Marco Carrara

 

MERCOLEDÌ 2 AGOSTO 2023

Castello – Gallipoli (Le)

Ore 21.00 – Maria Pia Romano presenta il libro “La cura dell’attesa” (Besa)

Incontra l’autrice Eleonora Tricarico

Ore 22.00 – Paolo Giordano presenta il libro “Tasmania” (Einaudi)

Incontra l’autore Luca Bianchini

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Domani, lunedì 31 luglio, Antonio Caprarica con Marco Carrara Collepassomercoledì 2 agosto Paolo Giordano, Luca Bianchini e Maria Pia Romano Gallipoli. Prosegue così il Salento Book Festival. La festa dei libri, la movida dei lettori, organizzata dall’associazione culturale Festival Nazionale del Libro e ideata e diretta dal giornalista e autore TV Gianpiero Pisanello anche quest’anno ospita alcuni degli scrittori e delle scrittrici più amati ma anche professionisti e personalità del mondo del giornalismo, della musica, dello spettacolo che presentano i propri lavori editoriali, più di cinquanta autori per oltre trenta appuntamenti fino al 19 settembre.

 

Lunedì 31 luglio alle ore 20.30 appuntamento al Palazzo Baronale di Collepasso. Il giornalista Antonio Caprarica, popolarissimo corrispondente della Rai da Londra per quasi quindici anni, presenta il suo ultimo approfondimento sulla casa reale inglese con il libro “Carlo III” (Sperling & Kupfer), intervistato dal giornalista, conduttore e autore televisivo Marco Carrara.

In occasione dell’incoronazione di Carlo III e della consorte Camilla, il 6 maggio 2023, il nuovo libro di Antonio Caprarica ci mostra un sovrano a due facce: il culto del passato e la lungimiranza sull’ambiente, una vita tra i lussi e l’attenzione ai più deboli, la determinazione di un uomo che ha ottenuto il lieto fine salendo al trono al fianco della donna che ha sempre voluto come sua regina. 

 

Principe ribellePrincipe laureatoPrincipe impiccioneIl povero Carlo. Nel corso dei decenni di attesa che l’hanno reso anche l’«erede dei record», Carlo è stato chiamato in molti modi. Amato e odiato da stampa e sudditi a fasi alterne, tra picchi di straordinaria popolarità e abissi di ostilità e discredito, non si può certo dire che il suo percorso da principe a re sia stato lineare e privo di ostacoli. Dall’infanzia, bambino e poi adolescente timido e insicuro, bullizzato dal padre e trascurato dalla madre, alla giovinezza in giro per il mondo in cerca di se stesso, al matrimonio forzato con Diana e l’amore eterno e impossibile con Camilla – in uno dei triangoli amorosi più chiacchierati di sempre – fino alla tragedia che ha gettato l’ombra immortale di Lady Di sulla royal family e segnato per sempre la vita di Carlo e di William e Harry. Nel tempo, il principe si è trovato, suo malgrado, ad affrontare molte sfide: la gestione di una famiglia a dir poco disfunzionale, l’educazione dei figli, il duro attacco del secondogenito e della moglie Meghan a una monarchia già indebolita dagli scandali e poi dalla morte di Elisabetta, pilastro che l’ha tenuta in piedi per settant’anni. Che tipo di re sarà Carlo? Camilla riuscirà a scrollarsi di dosso il fantasma di Diana? Qual è, oggi, il destino della monarchia?

 

Mercoledì 2 agosto si comincia alle 21 al Castello di GallipoliMaria Pia Romano presenta il suo ultimo romanzo, “La cura dell’attesa” (Besa). Racconta di Alba, un ingegnere col mare negli occhi che si nutre di poesia. La sua vita sembra una corsa su un nastro d’asfalto quando, per uno strano gioco del destino, un volto riaffiorante dal passato torna a incidersi nel suo presente, facendole sentire ancora una volta il profumo del basilico e l’incanto della luna dei versi di Vittorio Bodini…

Incontra l’autrice Eleonora Tricarico.

 

A seguire, alle 22, il Premio Strega Paolo Giordano che al Salento Book Festival porta il suo quinto libro, “Tasmania” (Einaudi), un romanzo sul futuro e sulla crisi dell’uomo contemporaneo. Il futuro che temiamo e desideriamo, quello che non avremo, che possiamo cambiare, che stiamo costruendo. La paura e la sorpresa di perdere il controllo sono il sentimento del nostro tempo, e la voce calda di Paolo Giordano sa raccontarlo come nessun’altra. Ci ritroviamo tutti in questo romanzo sensibilissimo, vivo, contemporaneo. Perché ognuno cerca la sua Tasmania: un luogo in cui, semplicemente, sia possibile salvarsi.

Ci sono momenti in cui tutto cambia. Succede una cosa, scatta un clic, e il fiume in cui siamo immersi da sempre prende a scorrere in un’altra direzione. La chiamiamo crisi. Il protagonista di questo romanzo è un giovane uomo attento e vibratile, pensava che la scienza gli avrebbe fornito tutte le risposte ma si ritrova davanti un muro di domande. Con lui ci sono Lorenza che sa aspettare, Novelli che studia la forma delle nuvole, Karol che ha trovato Dio dove non lo stava cercando, Curzia che smania, Giulio che non sa come parlare a suo figlio. La crisi di cui racconta questo romanzo non è solo quella di una coppia, forse è quella di una generazione, sicuramente la crisi del mondo che conosciamo – e del nostro pianeta. La magia di Tasmania, la forza con cui ci chiama a ogni pagina, è la rifrazione naturale fra ciò che accade fuori e dentro di noi. Così persino il fantasma della bomba atomica, che il protagonista studia e ricostruisce, diventa un esorcismo: l’apocalisse è in questo nostro dibattersi, e nei movimenti incontrollabili del cuore. Raccogliendo il testimone dei grandi scrittori scienziati del Novecento italiano, Paolo Giordano si spinge nei territori più interessanti del romanzo europeo di questi anni, per approdare con felicità e leggerezza in un luogo tutto suo, dove poter giocare con i nascondimenti e la rivelazione di sé, scendere a patti con i propri demoni e attraversare la paura.

 

Sarà con lui lo scrittore e conduttore radiofonico Luca Bianchini.

 

Gli appuntamenti del SBF sono ad ingresso libero.

Dettagli su www.salentobookfestival.it e sulle pagine social del Salento Book Festival.

Info: 348/5465650.

 

SBF23 FINO AL 19 SETTEMBRE

La kermesse letteraria è in programma fino al 19 settembre. Tra i prossimi ospiti Pif, che parla d’amore e della ricerca dell’anima gemella nel suo secondo romanzo, “La disperata ricerca d’amore di un povero idiota” (Feltrinelli).

Autobiografico è “Anime Slave – Piccola saga familiare in salsa agrodolce” (Linea Edizioni) dell’autrice italo-americano-russa Tessa Rosenfeld, che questa volta fa i conti con le figure potenti di madre e nonna.

Al debutto da scrittrice la giornalista pugliese Anna Puricella con il romanzo “Monteruga” (Fandango).

Tornano al festival Angelo Mellone con “Questo solo ti posso dare” (PeQuod), poema sentimentale e civile, Gabriella Genisi con “L’angelo di Castelforte” (Rizzoli) e la sempre dolce e determinata protagonista Chicca Lopez, il magistrato scrittore Giancarlo De Cataldo, con il suo ultimo “Colpo di ritorno” (Einaudi), novità del ciclo con protagonista Manrico Spinori della Rocca, il pubblico ministero aristocratico che risolve i casi ascoltando l’opera lirica.

Nicola Gratteri in “Fuori dai confini. La ‘ndrangheta nel mondo” (Mondadori) lancia l’allarme su droghe sintetiche e sulle armi in Ucraina che potrebbero finire alle mafie.

Diventare adulti in un’epoca di smarrimento” (Rizzoli) indaga cosa voglia dire diventare adulti in una società liquida, e con lo psicologo Felice Vecchione nelle paure più profonde con “Oltre gli attacchi di panico” (FrancoAngeli), mentre Francesco Cicconetti, voce di riferimento della comunità LGBTQIA+ in “Scheletro femmina” (Mondadori) racconterà il suo percorso di transizione.

In “Conversazione con Gianrico Carofiglio”, lo scrittore barese si dedicherà all’arte e all’artigianato della scrittura.

Non solo libri ma anche riviste con “Mosaico. Nel nome del padre” (Mondadori), il primo numero pubblicato dal collettivo Cronache di spogliatoio.

Tra gli ospiti anche Maria Pia Romano con “La cura dell’attesa” (Besa).

 

LIBRO SOSPESO

Confermata l’iniziativa solidale “Libro sospeso”. In ogni appuntamento in programma, al banchetto dei libri sarà possibile acquistare un libro da destinare ai progetti del Reparto di Onco-Ematologia Pediatrica dell’Ospedale “V. Fazzi” di Lecce e della Caritas Diocesana di Nardò-Gallipoli.

 

PREMIO “BPER BANCA SALENTO BOOK FESTIVAL”

Anche quest’anno sarà consegnato il Premio “BPER: Banca – Salento Book Festival”, riconoscimento che conferma la collaborazione tra il festival diretto da Pisanello e il gruppo BPER.

“Essere accanto al Salento Book Festival per BPER Banca significa accompagnare la letteratura nei comuni, nelle piazze, tra la gente, con l’obiettivo di favorire uno sviluppo culturale e un progresso sociale da cui possa discendere uno sviluppo anche economico e sostenibile dei territori” dice Lorena De Vita, Ufficio Sponsorships & Events BPER Banca.

A ricevere il Premio “BPER: Banca – Salento Book Festival” 2023 sarà Pif. La consegna avverrà nel corso della serata in programma il 19 settembre a Gallipoli.

 

ARTIGIANATO E CREATIVITA’ PER SBF 23

A caratterizzare questa edizione del festival anche la pochette realizzata artigianalmente da La Sellerie Limited e la maglietta con la grafica di Rumors di Andrea Episcopo sostenuta da Candido1859: sono i due prodotti che verranno donati agli scrittori e agli ospiti di questa tredicesima edizione del Salento Book Festival e che sanciscono fortemente il legame tra le aziende del territorio e la rassegna.

 

Il Salento Book Festival è finanziato da Comune di AradeoComune Castrignano dei Greci, Comune di Collepasso, Comune di Corigliano d’OtrantoComune di CutrofianoComune di GalatoneCittà di Gallipoli e Città di Nardò. L’evento è patrocinato dalla Presidente del Consiglio Regionale della PugliaProvincia di Lecce – Salento d’AmareUniversità del SalentoPugliapromozione – Agenzia Regionale del TurismoOrdine dei Giornalisti Consiglio Regionale della PugliaFai – Delegazione di Lecce Gruppo del Salento Jonico. A sostenere il Festival anche numerose aziende che credono fortemente nel progetto culturale. Partner in comunicazione sono ImoveRadiovenere e My Library.

 

“Alla XIII edizione continuiamo a proporci come La festa dei libri, la movida dei lettori, attraverso la formula semplice e popolare che ci caratterizza fin da principio: i nostri appuntamenti sono occasioni per ritrovarsi in alcuni dei più preziosi scorci del Salento per approfondire i temi più svariati, proprio partendo dalle pagine di un libro, con gli scrittori più amati, ma anche con personaggi della cultura, dello spettacolo, della società civile, che hanno comunque scelto di raccontare o raccontarsi in un libro. Alla fine il riscontro più bello rimane quello di vedere piazze gremite in ascolto dei nostri ospiti. E questo, mi piace ribadirlo, accade grazie alla rete di collaborazioni con amministratori, partner e sponsor con cui anno dopo anno creiamo il festival”. (Gianpiero Pisanello – ideatore e direttore artistico Salento Book Festival).

Redazione

 

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