“Puglia e Libertà” è un brano musicale da me scritto tempo fa, entra nel tema delicato dell’immigrazione in Puglia, supportato da immagini che ho inserito nel filmato. Non una autocelebrazione, ma un desiderio di voler lanciare un messaggio che entri in cuori sensibili e in menti aperte.
L’errore più grande è considerare l’immigrato come un terrorista o delinquente. Scappa da una terra martoriata dalla guerra, il suo viaggio “scomodo” non è una vacanza confortevole. Non lo è sicuramente, perché dietro ogni viaggio in barca ci sono migliaia di morti, molti i bambini senza identità i cui corpi giacciono negli obitori d’Italia. La Puglia, nonostante numerosi episodi di intolleranza, è stata una regione accogliente, si registrano tante testimonianze di solidarietà, molte silenziose. Un grazie ai tanti volontari, ai tanti operatori che nel sociale offrono gratuitamente il loro tempo senza chiedere nulla. Grazie anche a quelle realtà istituzionali che lavorano ogni giorno per assistere coloro che giungono sulla nostra costa.
“Puglia e libertà“, lasciamo che questa libertà sia anche una conquista per gli immigrati che arrivano nelle nostre terre.
redazione