Petruzzelli di Bari, ieri il concerto dell’Orchestra del Teatro diretta dal M° Sascha Goetzel con il primo violino il M° Vadim Repin

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Il 6 giugno 2018 è andato in scena, per la stagione concertistica della Fondazione Lirico Sinfonica Petruzzelli, un altro appuntamento molto gradito dagli spettatori. Si è esibita l’Orchestra del Teatro Petruzzelli diretta dal M° Sascha GOETZEL con il primo violino il M° Vadim REPIN.

Il programma è stato basato tutto su compositori russi: Pëtr Il’ic Cajkovskij e Dmitri Sostakovic.

Il concerto si è aperto con l’esecuzione della Polonaise e Valzer tratti dall’opera “Eugene Onegin” di Cajkovskij, una scelta ottima perché sono stati eseguiti due dei brani più famosi dell’opera 24 presi dal terzo e dal secondo atto. Ricordiamo che l’opera prende spunto dall’omonimo romanzo in versi di Puskin mentre il libretto fu scritto dal compositore stesso con l’aiuto del fratello e di un amico.

L’orchestra già dalle prime battute si fonde con l’evocazione delle scene di danza così l’ascoltatore percepisce dei pianissimi mozzafiato e dei crescendi vertiginosi.

Si prosegue poi con il compositore del 1900, Dmitri Sostakovic, con il Concerto n. 1 in la minore per violino e orchestra, op. 77 e la Sinfonia n. 1 in fa minore, op. 10.

Nel concerto n.1, dedicato al celebre violinista David Oistrach, il violista Repin si esprime al meglio con carattere melodico nel notturno, con il rincorrersi dei temi con l’orchestra durante lo scherzo ed infine con la passacaglia e la sua virtuosistica cadenza e la burlesca finale.

Il violinista mostra la sua tecnica impeccabile con un suono che immobilizza la platea per tutto il tempo creando un clima indescrivibile a parole, quindici minuti di applausi sempre più sonori per poter ascoltare un bis concesso da Repin.

Il concerto è terminato con la Sinfonia n. 1 in fa minore, composta da Šostakovič a soli diciannove anni, in questa sinfonia l’orchestra ben rappresenta l’idea del compositore infatti si sprigiona un bellissimo ventaglio di colori creando un suono formato da dissonanze, ritmica ossessiva, senso del grottesco e humor, ma anche del macabro.

Il prossimo appuntamento è per il 10 giugno ore 19 con l’orchestra e il coro del Teatro Petruzzelli diretta da Russel Davies, in programma Bartok e Glass.

Angela Didonna

 

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