Ministro dell’Istruzione Bianchi e il Presidente Emiliano inaugurano l’anno scolastico 2021/2022 della Puglia

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Ministro dell’Istruzione Bianchi e il Presidente Emiliano inaugurano l’anno scolastico 2021/2022 della Puglia

Mi sono commosso nel vedere i bambini – ha detto il presidente Michele Emiliano – è un sentimento che giustifica tanti sacrifici e tanto impegno, perché sono queste speranze di umanità la leva per fare cose straordinarie. La Puglia è legata a tutti i bambini del mondo. La cosa più importante oggi è che siamo tutti qui e che abbiamo ricominciato a vivere più o meno normalmente. La scuola in tutte le battaglie importanti c’è sempre e colgo l’occasione per ringraziare tutto il personale scolastico”.

Emiliano ha anche detto ai giornalisti, a margine dell’incontro, che per la Puglia sono stati “tre giorni dedicati alla formazione e all’istruzione: abbiamo cominciato con il Presidente della Repubblica Mattarella a Foggia per l’inaugurazione dell’anno accademico, ieri a Bari all’Istituto Cuccovillo abbiamo mostrato al Presidente del Consiglio Draghi la capacità del sistema formativo pugliese di collegare i ragazzi e le ragazze all’impresa ed oggi accogliamo il ministro Bianchi che speriamo ci darà un punto di vista importante sulla messa in sicurezza delle scuole. Le scuole non rientrano tra le competenze della Regione, esiste la cosiddetta autonomia scolastica, ma durante questa pandemia siamo stati costretti, dalla quantità enorme di contagi che ci sono stati durante tutto il periodo, a prendere misure che hanno consentito alle famiglie che volevano proteggersi maggiormente, di utilizzare la tecnologia per continuare le attività didattiche e di studio. Questa ordinanza della Regione Puglia è stata molto originale, un’ordinanza, che peraltro è stata vagliata positivamente sia dal TAR di Bari che dal Consiglio di Stato e che ha salvato moltissime vite. Questo naturalmente non vuol dire che noi siamo appassionati dalla DAD, tutt’altro. A noi piace la scuola in presenza – veramente ci sarebbe piaciuto non averlo proprio il Covid e non aver mai nessun problema – però purtroppo ci sono stati tanti insegnanti che si sono ammalati, alcuni hanno perso anche la vita, e quindi abbiamo cercato in tutte le maniere di tutelarli: prima di tutto vaccinandoli immediatamente perché la Puglia è stata la prima regione italiana a vaccinare tutto il personale scolastico.

E oggi pensiamo sia giunto il momento di consentire liberamente la terza dose a tutti i cittadini, man mano che la scadenza arriverà, senza distinzioni di categorie. Ne ho parlato col Ministro Speranza e vedo che questa discussione che ho fatto anche per conto della Conferenza delle Regioni sta andando avanti. Il ministro ha interrogato i suoi tecnici per valutare questa opzione e d’altra parte se stiamo facendo la terza dose ai sanitari evidentemente non ci sono ragioni di rischio, quindi credo sia giunto il momento di iniziare la terza dose nei confronti di tutti i cittadini. Questo per noi è molto importante: l’Italia sta in questo momento lavorando pienamente, abbiamo avuto quest’estate gli alberghi strapieni e gli ospedali vuoti, le aziende stanno lavorando, questo è un fattore di competitività dell’Italia molto importante grazie agli altissimi livelli di vaccinazione.

Addirittura la città di Bari (nella fascia dei più giovani) è tra le città più vaccinate d’Europa, abbiamo gli ospedali vuoti grazie all’impegno della ASL di Bari, della Regione Puglia e di tutti i sanitari e soprattutto di tutti i cittadini che si sono vaccinati, avendo fiducia nel vaccino e se mi permettete anche nelle istituzioni. Quindi oggi parleremo della rinascita della scuola pugliese dopo il Covid” ha concluso il Presidente Emiliano.

La scuola che riparte, mettendosi in gioco e accentando le sfide che incontra sul suo cammino. Con questa inaugurazione abbiamo voluto celebrare la ripartenza del mondo della scuola, la voglia di ricominciare costruendo occasioni per stare insieme, dopo gli anni difficili dell’esperienza emergenziale. Il tema che abbiamo individuato per questa edizione è stato quello del castello, dei castelli federiciani che caratterizzano fortemente questo territorio. Trasformare il castello da luogo che difende ad un luogo che diffonde cultura e innovazione, grazie alle straordinarie capacità del mondo della scuola. Abbiamo “sfidato” le scuole di Puglia su questa tema e la loro risposta è stata, come sempre, straordinaria. Ringrazio USR Puglia e la Direzione regionale dei Musei di Puglia per averci accompagnato e sostenuto nella realizzazione di questa bellissima inaugurazione, oggi si ricomincia insieme” ha commentato l’assessore regionale Sebastiano Leo.

L’evento ha dato modo alle scuole partecipanti di poter esprimere, tramite esibizioni e azioni sceniche, realizzazione di manufatti originali e ateliers di proposte didattiche innovative, alcuni momenti del loro percorso formativo, in coerenza con i temi proposti, dando forza espressiva e creativa all’intera cerimonia. È stata certamente un’occasione preziosa per valorizzare l’impegno di ognuno e, nel contempo, per condividere un momento di partecipazione importante per la Scuola pugliese e per l’intero territorio regionale” ha affermato il direttore generale dell’Ufficio Scolastico della Puglia, Giuseppe Silipo.

Si è svolta questa mattina nella bellissima cornice del Castello Svevo di Trani la cerimonia regionale d’inaugurazione dell’anno scolastico 2021/2022 che rappresenta simbolicamente la partenza delle attività scolastiche della regione. L’iniziativa, giunta alla sua terza edizione, è nata da una idea della Regione Puglia, Assessorato all’Istruzione, Formazione e Lavoro con il suo Dipartimento di riferimento neocostituito che ne sostiene l’attuazione, d’intesa con la Direzione generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia. L’inaugurazione 2021/2022 nella BAT, dopo quella di Lecce e Taranto degli scorsi anni, segna il ritorno dell’iniziativa in presenza, dopo lo stop dello scorso anno a causa all’emergenza sanitaria da Covid 19. Questa terza edizione, intitolata “Stupor Mundi. Le meravigliose sfide della Scuola di Puglia”, gode anche della collaborazione della Direzione regionale dei Musei di Puglia.

Redazione

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