Era il 21 giugno del 1977 quando scompariva dalla cittadina di Racale in provincia di Lecce il piccolo Mauro Romano di anni 6, di lui non si è saputo mai più nulla. Nel febbraio 2012 il caso è stato archiviato, decisione presa dal gip Annalisa De Benedictis della Procura della Repubblica di Lecce.
Come può un bambino di 6 anni allontanarsi volontariamente dalla propria abitazione senza mai più farne ritorno? E’ questa la domanda ricorrente tra i tanti convinti che a Mauro Romano sia successo qualcosa di molto serio, un rapimento, o forse nel peggior dei casi è stato ucciso. Sono passati 39 anni dal giorno della sua scomparsa, una ricorrenza che riporta indietro in quel maledetto giorno, quando di Mauro Romano si sono perse le tracce. Il 19 giugno del 1977 i genitori di Mauro Romano si erano recati a Poggiomarino (Napoli) per partecipare al funerale del nonno paterno. Per l’occasione i due figli maschi erano rimasti a Racale (Lecce) con i nonni materni. Quando fecero ritorno il 22 giugno a Racale, i genitori scoprirono che Mauro era scomparso dalla sera precedente. L’ultima volta era stato visto poco prima delle 17,45 del 21 giugno mentre stava giocando a nascondino.
Vane furono le ricerche nei primi giorni, nessuna notizia sul bambino, comprensibile l’angoscia dei genitori. Quest’ultimi, appartenenti alla comunità di Testimoni di Geova, avevano sollevato qualche sospetto nei riguardi di taluni membri, ma nulla di rilevante ai fini delle indagini.
In seguito veniva ascoltato Vito Paolo Troisi, boss della Sacra Corona Unita condannato all’ergastolo. Troisi conosceva il piccolo Mauro e giocava spesso con lui, aveva chiesto al Procuratore Motta di essere ascoltato. Le sue rivelazioni sono state considerate non fondate e quindi non determinanti per ritrovare Mauro Romano.
Per l’avvocato Antonio Maria La Scala, presidente dell’associazione Penelope Italia Onlus (associazione nazionale dei parenti e degli amici delle persone scomparse), “la scomparsa è avvolta nel mistero, uno dei casi più difficili nella nostra regione. Occorre rompere il muro di omertà nella piccola Racale, qualsiasi utile notizia potrebbe consentire la riapertura del caso”.
Sono 31.372 le persone scomparse in Italia dal 1974 al 2015, in Puglia 2.840, i minori scomparsi in Italia 18.287 (1.812 italiani e 16.475 stranieri).