“Chi e perchè ha ucciso Aldo Moro”, è questo il tema dell’ incontro che si terrà a Cellamare (Bari) il 19 novembre 2016 alle ore 18:00, all’interno del castello Caracciolo.
Era il 9 maggio del 1978 quando Aldo Moro veniva trovato senza vita in via Caetani a Roma. Un omicidio che si contestualizza nel clima politico di quei tempi: il 16 marzo 1978 veniva presentato il nuovo governo guidato da Giulio Andreotti. La macchina di scorta, con a bordo l’on. Aldo Moro, veniva fermata da brigatisti, tra via Mario Fani e via Stresa. In pochi attimi l’inferno, 5 uomini della scorta venivano uccisi: Domenico Ricci, Oreste Leonardi, Raffaele Iozzino, Giulio Rivera, Francesco Zizzi
Lo statista pugliese fu l’uomo del dialogo, sua l’iniziativa di aprire al PCI per un governo di solidarietà nazionale, nell’interesse dei cittadini italiani. Forse questa una delle ipotesi dietro l’omicidio.
Per la sua liberazione si mobilitò Paolo VI, amico di sempre e suo alleato, per Aldo Moro è già aperto l’iter di canonizzazione, ora nelle sue primissime fasi.
Tra gli ospiti dell’incontro che si terrà a Cellamare l’on. Gero Grassi, vice presidente del gruppo Pd alla Camera dei Deputati, Promotore Commissione Parlamentare di inchiesta sul caso Moro. Introdurrà Gianluca Vurchio, assessore alle Politiche Sociali, alla presenza del sindaco di Cellamare Michele De Santis.
Ingresso libero
di Antonio Carbonara