Lo spettacolo “Feto” in scena al Di Cagno di Bari

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Venerdì 15 marzo al teatro Di Cagno di Bari andrà in scena “Feto” scritto e diretto da Ilaria Di Bari, uno spettacolo che racconta il mondo con “gli occhi” di un nascituro, attraverso quattro punti di vista e che punta a far riflettere sia un pubblico giovane, che si affaccia alla maternità, che uno più adulto, il quale ha già passato questa fase di vita, sulla situazione della società attuale.

Ho scritto questo testo – spiega la giovane regista e autrice – dopo aver letto un libro di Oriana Fallaci. Mi è piaciuto immaginare cosa possa pensare un essere indifeso che viene oggi al mondo, senza in realtà volerlo”.

Si tratta di un lavoro che racconta, con straordinaria fiducia, un mondo migliore. Questo perché il motore è la fiducia nel domani frutto dei sentimenti di una giovane ragazza. L’ensamble emotiva è portata in scena attraverso varie forme artistiche. Ci sono quattro attori, Anna Gonnella, Antonio Carella, Leonardo Piccinni e Nicole Leo. Ognuno evidenzia un aspetto diverso della stessa identità. La parte attoriale è poi supportata dalle ballerine e dalle coreografie curate da Floriana Giorgio, oltre che dai video realizzati dalla stessa Ilaria Di Bari.

Personalmente guardo la maternità con positività. Spero di diventare mamma e avere nel mio piccolo la capacità di cambiare il mondo in cui viviamo. Penso che questo sia possibile attraverso i piccoli gesti quotidiani e la riacquisizione della purezza di certi valori come l’amore e il rispetto. Credo in questo mondo anche se lo giudico pesantemente”.

Nata ventotto anni fa, la Di Bari si è avvicinata al teatro da bambina. Pittura, scrittura, danza, musica, fotografia e videoediting sono le discipline alle quali si è avvicinata durante gli anni, abbracciando in questo modo l’arte nella sua totalità. Nel 2014 ha portato in scena il suo primo spettacolo “Assassinata dalla Vita, Frida e il suo rabbioso Amore”, con un buon riscontro di pubblico e di critica. “Feto”, che mette in evidenza una parte più personale dell’autrice, è stato scritto tre anni fa e presenta una linea registica basata sull’emotività.

Per essere totalmente naturale e più credibile possibile, ho scelto gli attori per le loro caratteristiche. Chi prende parola si deve emozionare, deve comprendere a pieno il testo e deve far suo il personaggio. Solo in tal modo è possibile arrivare allo spettatore e per me questo è l’aspetto più importante dei miei lavori”.

Teatro Di Cagno – C.so A. De Gasperi 320 – Bari

Infoline: 0805027439 – 3487632546

Inizio spettacolo: 21:00

redazione

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