L’ex monastero dei Benedettini di Ruvo diventerà un ostello turistico: in arrivo un finanziamento da 1 milione di euro

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Nuova vita per l’ex Monastero dei Benedettini di via Ostieri – Piazza Le Monache. Nei giorni scorsi infatti, il Dipartimento per il Turismo, l’Economia della Cultura e la Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia ha confermato al Comune di Ruvo di Puglia l’assegnazione di un finanziamento di circa un milione di euro per trasformare l’immobile che oggi ospita gli uffici della ragioneria comunale in un ostello turistico.

 

 

L’intervento, destinato a cambiare profondamente la vita quotidiana del centro storico, prevede lavori infrastrutturali, di ripristino funzionale e di allestimento delle strutture da destinare all’ospitalità, e rientra nel progetto internazionale “TheRout_Net – Thematic routes and networks” per la creazione di un Sistema regionale dei “cammini” finanziato nell’ambito del programma INTERREG V-A GRECIA-ITALIA 2014/2020.

Gli uffici della Ragioneria Comunale si trasferiranno al primo piano del palazzo di via Amendola.

“Si tratta di un progetto strategico di grande importanza per noi – dice il sindaco Pasquale Chieco – che si inserisce tra le nostre iniziative per il rilancio economico, culturale e sociale del centro storico cittadino (dopo “Luci e suoni d’artista”, il DUC “Vivo a Ruvo” e altre iniziative di promozione e valorizzazione); questo cospicuo finanziamento premia la nostra capacità di mettere in campo progetti innovativi e la nostra credibilità nelle relazioni istituzionali.

Una struttura ricettiva in pieno centro storico – prosegue il Sindaco – porta con sé significative opportunità occupazionali nel settore turistico (a partire da una start up per la gestione della struttura) e valore aggiunto nell’economia cittadina, e può rappresentare un’ulteriore occasione di animazione per tutto il nucleo antico, con una struttura viva tutto il giorno e tutti i giorni che prenderà il posto di uffici chiusi tutti i pomeriggi e tutti i fine settimana.”

“Risultati come questo – dice l’assessora alla Cultura con delega al Turismo Monica Filograno – non sono possibili se non sono supportati da una visione strategica di sviluppo sostenibile e cura del territorio.

Mi preme sottolineare come grazie a questo progetto Ruvo di Puglia entri con un ruolo importante nella nascente rete regionale dei “cammini”, uno strumento innovativo di promozione del territorio dalle grandi potenzialità attrattive soprattutto nei confronti di quel turismo giovane, sostenibile, attento della natura e della cultura dei luoghi che consideriamo un pezzo importante del futuro dell’economia ruvese.”

Il progetto TheRout_Net ha l’obiettivo di promuovere una strategia regionale di sostegno al turismo lento e ai cammini culturali e storici – di cui la Puglia è ricca – di concerto con le amministrazioni comunali, le istituzioni territoriali e le organizzazioni private, attraverso interventi materiali e immateriali destinati a favorire la destagionalizzazione del turismo.

Otto gli edifici pugliesi che verranno ristrutturati grazie a questo progetto e che andranno a costituire il primo nucleo del “sistema dei Cammini”; oltre all’ex convento benedettino di Ruvo, fanno infatti parte del sistema anche la Ferrovia delle fiabe e ostello del Parco Nazionale del Gargano, l’ex Biblioteca di Monte Sant’Angelo, l’ostello Fondazione Bonomo – Andria, il “Laboratorio Urbano” a Putignano, l’ex Ostello della Gioventù a Brindisi, l’ex Monastero Padri Riformati a Minervino di Lecce e l’ex casa del Farista al Faro di Punta Palascia a Otranto.

Complessivamente, il progetto “TheRout_Net – Thematic routes and networks” porterà in Puglia 11.163.250.

Ufficio stampa Comune di Ruvo

redazione

 

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