La terza giornata del festival Il Libro Possibile

0
1178

Da Washington a Polignano a Mare: è il vincitore del Premio Pulitzer 2018 per la narrativa, Andrew Sean Greer l’ospite internazionale della terza serata del festival Il Libro Possibile, che per la XVII edizione vede come main sponsor il Gruppo Pirelli. Anche il 6 luglio è un prestigioso parterre di ospiti d’eccezione ad animare dalle 18.00 presentazioni, dibattiti, proiezioni e spettacoli in programma nelle sei piazze del centro storico del borgo a picco sul mare: piazza Aldo Moro, piazza dell’Orologio, piazza San Benedetto, Balconata Santa Candida, via Mulini e vico Porto Raguseo.

 

Ad aprire gli appuntamenti uno speciale evento solidale, dedicato alla donazione del sangue e degli organi: Diamo il meglio di noi. Il festival, infatti, ospiterà l’evento di lancio per la provincia di Bari della campagna di sensibilizzazione sulla donazione dal titolo Dona EMOzioni. Durante l’incontro il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano presenterà il nuovo spot della campagna. Un messaggio importante che il Libro Possibile si onora di veicolare, insieme a tante personalità del mondo della politica e della sanità pugliese che intervengono sul palco.

L’attualità è il tema di altri incontri in programma nella terza serata del festival. Apriamo con un dibattito condotto da uno dei massimi esperti di Diritto, il giudice emerito Sabino Cassese, che sul palco dialogherà con Lino Patruno, già direttore de La Gazzetta del Mezzogiorno. Nuovo governo: limiti e virtù è il titolo dell’intervento in cui si farà il punto sulla situazione politica italiana e i profondi sconvolgimenti avvenuti dopo le elezioni del 4 marzo. La giornalista de La Repubblica, Federica Angeli, racconta la sua vita quotidiana sotto scorta in A mano disarmata. L’essere continuamente sorvegliata dalle Forze dell’Ordine è la ‘punizione’ per aver raccontato gli sporchi traffici dei clan malavitosi di Ostia. Una storia di coraggio che si appresta anche a diventare un film, diretto dal regista Claudio Bonivento. È incentrato sull’eredità spirituale di Papa Bergoglio il saggio dell’arcivescovo metropolita di Taranto, Filippo Santoro, dal titolo Mistero dell’Incarnazione e sfide attuali. Lo presenta in anteprima al festival Il Libro Possibile con il direttore de La Gazzetta del Mezzogiorno, Giuseppe De Tomaso. Focus sul ‘patto di sangue tra Cosa nostra, Massoneria e Stato’ ne La repubblica delle stragi, il libro in cui Salvatore Borsellino analizza il sistema delle cosche mafiose, che il fratello Paolo combatté fino alla morte, nell’attentato di via D’Amelio. Il saggio è presentato in anteprima, con l’intervento del procuratore generale della Corte d’Appello di Palermo, Roberto Scarpinato.  Il sistema della criminalità organizzata è anche oggetto del libro del procuratore antimafia Giuseppe Gatti e del giornalista Rai Gianni Bianco, Alle mafie diciamo NOi, presentato da Francesco Minervini.

Spazio anche alla grande narrativa nel calendario degli incontri. Lo scrittore statunitense Andrew Sean Greer porta a Polignano Less, il romanzo che gli è valso l’ambito riconoscimento letterario. Al centro del racconto, le tragicomiche avventure di Arthur Less, che decide di partire per un viaggio in giro per il mondo pur di sfuggire alle oppressioni della quotidianità. Tra le anteprime di grande caratura anche Il patto dell’abate nero, il nuovo thriller storico di Marcello Simoni, uno degli autori del genere più apprezzati in Italia e all’estero. Promette di tenerci ancora una volta con il fiato sospeso con un intrigo ambientato nella Sardegna del 1460, legato alla ricerca di un misterioso tesoro appartenuto al saraceno Gilarus d’Orcania. Il costituzionalista Michele Ainis, con Risa, si cimenta nella narrativa, trasportando i lettori in un viaggio onirico nelle terre di Sicilia, sulle orme di Diego, il protagonista, tornato a Messina per far luce sulla misteriosa scomparsa del fratello Jacopo.  Federica Brunini, tra le pagine di Due sirene in un bicchiere, accoglie i lettori nel bed and breakfast delle Sirene stanche, un altrove lontano nascosto dietro una porta color turchese. Si apre su un luogo distante dal tran tran della metropoli – un’isola dei Caraibi – anche il romanzo di Carla Vistarini, Se ricordi il mio nome. Eppure Smilzo, non vede l’ora di tornare tra le trafficate vie della Capitale per aiutare una bambina. Conduce il pubblico tra i trulli della Valle d’Itria l’ultimo lavoro del dirigente Rai Angelo Mellone, che nel suo fantasy natalizio La stella che vuoi riporta alla luce la sacralità meridionale pagana, costellata di cerve sacre, donne guerriere e masciare. Ci fa dimenticare la delusione della mancata ammissione dell’Italia ai Mondiali, il giornalista Gianni Spinelli. In Andiamo al Cremlino, il personaggio principale ordisce un intrigo politico legato alla agognata riammissione degli Azzurri alla competizione calcistica internazionale.

Diversi i titoli in programmazione che analizzano criticamente la società contemporanea. Lo psichiatra Paolo Crepet, ad esempio, trasmette un messaggio importante a educatori, genitori e alle giovani generazioni nel saggio Il coraggio: “Bisogna ritrovare la forza della sfacciataggine e la capacità di resistenza che la vita ogni giorno ci chiede” poiché, come egli stesso afferma, il vero coraggio consiste nella forza di inseguire i propri sogni. Specchio della crescita del Paese è l’immagine della fabbrica, illustrata ne Il canto della fabbrica dal direttore della Fondazione Pirelli, Antonio Calabrò, attraverso la voce di intellettuali, musicisti e industriali. Disegna una mappa dei luoghi ancora non contaminati dall’uomo, dal ghiacciaio dell’Adamello alle isole Eolie, il geologo Mario Tozzi ne L’Italia intatta. Durante l’incontro, è previsto l’intervento dell’assessore regionale all’Industria turistica e culturale Loredana Capone, presenta il direttore del Touring Club, Silvestro Serra. Il rettore dell’Università degli studi di Bari, Antonio Felice Uricchio, porta a Polignano il Manuale di Scienza delle Finanze, diritto finanziario e contabilità pubblica, scritto con i professori Vitorocco Peragine e Mario Aulenta. La direttrice di Donna Moderna Annalisa Monfreda, in Come se tu non fossi femmina – presentato per la prima volta al festival – mette a punto una lista di lezioni che vorrebbe le figlie imparassero nel loro cammino di crescita. Con lei sul palco, la caposervizi delle pagine culturali de La Gazzetta del Mezzogiorno, Enrica Simonetti. Dacia Maraini, che, in Il diritto di morire – scritto a quattro mani con il giurista Claudio Volpe – affronta un tema cruciale nel dibattito nazionale: il ‘fine vita’. Un’opera che parte da un quesito spinoso: “La libertà di togliersi la vita può essere considerata una libertà degna?”. Partecipa il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e la responsabile della redazione pugliese dell’Ansa, Luisa Amenduni. All’alchimia delle parole è dedicato il saggio Ogni volta che si racconta una storia, scritto da Marco Baliani, un’icona del teatro italiano: “Ogni volta che si racconta una storia, -commenta l’autore- la memoria delle cose narrate si allaccia a sostanze invisibili che abitano in posti molto lontani nel tempo”.

Humor e riflessione si intrecciano nell’ultimo libro, presentato in anteprima a Polignano, della giornalista e opinionista televisiva Selvaggia Lucarelli, che racconta i Casi umani incontrati nella sua vita, un ritratto lucido e tragicomico degli ‘ex impossibili’. Interviene il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. Chiude gli appuntamenti l’intervista impossibile di Dario Vergassola, allo stilista di fama mondiale Brunello Cucinelli, sul tema  La bellezza salverà il mondo.

Diversi i protagonisti del parterre dello spettacolo che si confrontano con la scrittura. Si segnalano Giulio Berruti, che firma un libro, Nutshell, in cui descrive la rocambolesca fuga del protagonista Nico dal suo mondo perfetto a quello dei bassifondi alla ricerca di esperienze adrenaliniche. Corrado Fortuna, con L’amore capovolto, propone una storia tenera, malinconica e straordinariamente divertente, ambientata nella Firenze di fine anni ’90. Non mancano poi le biografie, come quella dell’artista scomodo Freak Antoni, che prende vita attraverso i disegni dell’illustratore Cisco Sardano ne L’irraccontabile Freak Antoni. La vita lontana dai riflettori di Marilyn Monroe, indimenticabile simbolo pop del cinema mondiale, è narrata nelle pagine di L’altra Marilyn. Liliana Dell’Osso, direttrice della Scuola di specializzazione in Psichiatria dell’Università di Pisa, confeziona, infatti, un ritratto intimo della diva, svelando i disturbi psicologici che hanno portato Norma Jeane all’autodistruzione.

Si discute del sistema turistico pugliese in due incontri della terza giornata del festival. Si parte dalla proiezione del cortometraggio musicale AWAY – immagini dal mio paese, un viaggio visionario alla scoperta di Polignano attraverso le composizioni di Paolo Messa e la regia di Maurizio Pellegrini, accompagnati sul palco dal direttore d’orchestra Vito Clemente e dall’assessore alla Cultura di Polignano a Mare, Marilena Abbatepaolo. Il turismo è protagonista anche nel nuovo incontro dello Spazio oltre, sezione dedicata alle disabilità a cura del medico del comitato paralimpico italiano Francesco Manfredi. A parlare di Turismo e tempo libero oltre i limiti saranno Paola Benvenuti, Stefania Cipolletta, Gianni Chiari, Sergio Carpinelli e Loredana Iafrate.

Tanti gli altri autori che si alterneranno sui palchi del festival: Davide Lazzeri, Diego Gigliotti, Manuel Francisco Castello, Bruno Aprea, Chiara Cannito, Michele Indellicato, Chiara Pellicoro De Candia, Agostino Trombetta, Fabrizio Monopoli, Alfredo Lippolis Cataldo, Gianpaolo G. Mastropasqua, Giuseppe Solaro, Matteo Bussola e Vito Introna.

Non mancano poi gli appuntamenti dedicati ai più piccoli. Sarà l’attore Oreste Campagna, storica voce di Dodò ne “L’albero azzurro”, a guidare i bambini durante lo spettacolo e laboratorio per le famiglie intitolato Le novelle di Oscar Wilde.

 L’inaugurazione del caffè letterario

Il 6 luglio apre i battenti il nuovo progetto del Libro Possibile: il Libro Possibile Caffè di Polignano a Mare, che torna in una struttura totalmente rinnovata dopo il grande successo ottenuto dal caffè letterario ospitato fino a dicembre scorso all’interno del Castello di Conversano. L’inaugurazione ufficiale è prevista alle ore 18 nella nuova sede, in piazza Caduti di via Fani.

Ingresso gratuito a tutti gli incontri

redazione

 

LASCIA UN COMMENTO