La compagnia Dadotratto all’Anchecinema Royal

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Domenica 18 dicembre, alle ore 21.00, all’Anchecinema Royal di Bari, la Compagnia del Dadotratto porterà in scena “Yvonne”, spettacolo liberamente ispirato a “I parenti terribili” di Jean Cocteau, con la regia di Ebe Guerra e le musiche curate da Gianni Ciardo.

“I parenti terribili” è una tragicommedia intensa e movimentata, ritenuta il capolavoro letterario di Jean Cocteau, poeta, romanziere, drammaturgo e pittore francese. Dotato di straordinario ingegno e fervente sostenitore di ogni forma di avanguardia, stupì per la molteplicità e l’originalità di ogni sua creazione artistica, in cui è sempre vivo e presente un certo respiro poetico.

“È un lavoro molto particolare – ha commentato Alessandro Volpe, tra i protagonisti della rappresentazione – la cui storia è intrecciata e coinvolgente e nella quale vediamo rappresentato l’amore in molte delle sue diverse sfaccettature”.

Paola Arnesano, Roberta Costantini, Simona Dinielli, Annalisa Mondino, Paolo Spezzati e Alessandro Volpe interpretano i protagonisti di questo racconto datato 1938 e portato in scena la prima volta nel 1938 al Theatre des Ambassedeur di Parigi.

“Questo rifacimento, curato da Ebe Guerra, è intitolato così in onore di Yvonne de Bray. Questo per rendere omaggio all’attrice che originariamente era stata scelta, proprio da Cocteau, per impersonare la protagonista del suo testo e alla quale “I parenti terribili” è dedicato. Purtroppo, l’attrice si ammalò e non potette più prendere parte al lavoro”.

Prendendo spunto da un elemento, in apparenza marginale, come una dedica, Yvonne farà emergere una microstoria nel mentre della rappresentazione de “I parenti terribili”, rivelando l’intima essenza del vero motivo ispiratore della celebre pièce. Anche in questo spettacolo della Compagnia Dadotratto viene suggellata la collaborazione con il noto attore e regista Gianni Ciardo, il quale ha curato la scelta delle musiche, calate perfettamente nello spirito parigino dell’epoca. Fra i tanti brani che accompagneranno le scene, se ne segnala uno in particolare, un brano delicato e suggestivo dal titolo “Fisarbari”, vero ricamo intorno ad una delle scene forse più intense del lavoro teatrale ormai prossimo al debutto.

“È molto difficile per noi attori interpretare personaggi psicologicamente così complessi, senza cadere negli stereotipi completamente negativi o completamente positivi, che nulla hanno a che fare con la realtà. I personaggi dipinti da Cocteau non sono né buoni né cattivi, né innocenti né colpevoli. Ci sono, in questi personaggi, sfumature psicologiche quasi impercettibili da cogliere e da mostrare al pubblico, che probabilmente si rispecchierà in qualcuno di loro perché le situazioni che si creano sono molto varie e talvolta comuni”.

Anche Cinema Royal – Corso Italia, 112 – Bari

Infoline: 3296112291

Inizio spettacolo: ore 21:00

di Antonio Carbonara

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