La città di Bari celebra per il terzo anno il compleanno di Niccolò Piccinni

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LA CITTÀ DI BARI CELEBRA PER IL TERZO ANNO IL COMPLEANNO DI NICCOLÒ PICCINNI

GLI APPUNTAMENTI IN PROGRAMMA IN VISTA DEL 16 GENNAIO

La Delegazione FAI di Bari e il Museo Civico organizzano per il terzo anno consecutivo il “Compleanno di Niccolò Piccinni”, un evento ideato dalla consigliera con delega alle Politiche di valorizzazione del Patrimonio storico-artistico ed architettonico Micaela Paparella in collaborazione con l’assessora alle Culture Ines Pierucci.

La città in questo modo intende rendere omaggio al Maestro Niccolò Piccinni, il grande musicista e compositore nato a Bari nel 1728 e formatosi al Conservatorio di Napoli che nel Settecento contribuì ad innovare l’opera buffa riscuotendo poi grandissimo successo in Francia, alla corte della Regina Maria Antonietta (1776).

“Riscoprire le figure del passato per riannodare i fili della storia e acquisire una nuova consapevolezza della nostra comune identità è un obiettivo qualificante di questa amministrazione – osserva Ines Pierucci -. Niccolò Piccinni, poi, è una delle personalità più prestigiose e interessanti cui la nostra città ha dato i natali, e celebrarne la musica e la memoria è un atto dovuto: accanto agli eventi organizzati per il suo compleanno grazie alla collaborazione tra la delegazione Fai e il Museo Civico, da qualche tempo stiamo lavorando con la Fondazione Petruzzelli per dar vita al “Piccinni Opera Festival”, uno degli eventi previsti già nella candidatura a Bari capitale della cultura che realizzeremo con il sostegno della Regione Puglia. Speriamo che il compleanno di Niccolò Piccinni del 2023 possa essere l’occasione di condividere una grande festa, questa volta in presenza, dedicata a tutta la città”.

“Per il terzo anno ci accingiamo a celebrare il nostro illustre musicista e compositore con lo stesso entusiasmo e la stessa emozione – commenta Micaela Paparella -. Il desiderio di coltivarne la memoria e di diffonderne la musica e la vita avventurosa, infatti, non solo è sempre vivo, ma continua a crescere. Per questo la data del 16 gennaio è diventata un’occasione di consapevolezza e di orgoglio per la scoperta e la valorizzazione del nostro patrimonio storico e artistico e per la nostra stessa identità. Una figura straordinaria, quella di Piccinni, con una vita travagliata tra enormi successi e ingenti ricchezze e dure persecuzioni politiche fino alla morte in estrema povertà, una vicenda che ci affascina e ci lascia una preziosa eredità da custodire e trasmettere alle giovani generazioni”.

Anche quest’anno, a causa dell’emergenza sanitaria, l’evento, patrocinato da Comune di Bari, Museo Civico Bari, Fondo Niccolò Piccinni, Alliance Francaise, si svolgerà secondo il seguente programma:

Mercoledì 12 /Domenica 16 gennaio

? La vetrina della libreria La Feltrinelli di Bari dedicata a Niccolò Piccinni, con un allestimento con QR Code per scoprire il video tour dedicato a Piccinni, a cura di Antonio Minelli e Alessia Carrieri, associazione Formediterre.

Domenica 16 gennaio

? ore 17:00 Video

Sulla pagina Facebook della Delegazione FAI di Bari sarà visibile il videotour dedicato a Piccinni e ai luoghi piccinniani più significativi realizzato dall’associazione Formediterre: regia di Antonio Minelli e grafica di Alessia Carrieri, musica di Niccolò Piccinni revisione di Grazia Bonasia, ensemble Il Mondo della Luna, soprano Vittoria Didonna, baritono Giuseppe Naviglio, direttore d’orchestra Grazia Bonasia.

Collaborazioni e contributi: Galleria Misia Arte, Aurora Di Benedetto per l’Accademia delle Belle Arti Bari, Amedeo D’Albis per le riprese dell’Opera Garnier di Parigi, Liceo artistico De Nittis – Pascali Bari, Mario Adda Editore, associazione I Luoghi della Musica.

? Dalle ore 19:30 alle 21:00 – illuminazione artistica della statua di Niccolò Piccinni, con brani tratti dall’opera buffa “La Cecchina” per far rivivere l’emozione e la bellezza delle musica piccinniana e suscitare il fascino della memoria del grandissimo concittadino.

A cura di DMB Italia Srl di Marco Iannone e Grazia Bonasia, ensemble Il Mondo della Luna.

redazione

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