Fondazione Petruzzelli: ai Concerti del Mattino debutta il “Quintetto di Fiati del Teatro Petruzzelli”

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Fondazione Petruzzelli: ai Concerti del Mattino debutta il “Quintetto di Fiati del Teatro Petruzzelli”

 La formazione, composta da Annalisa Pisanu (flauto), Gianluigi Cortecci (oboe), Michele Naglieri (clarinetto), Marco Donatelli (fagotto), Paride Canu (corno) e si esibirà con il pianista Mirco Ceci.

 Domenica 5 marzo alle 11.30 al Teatro Petruzzelli il prossimo appuntamento dei “Concerti del Mattino” vedrà protagonista, al suo debutto ufficiale, il “Quintetto di Fiati del Teatro Petruzzelli”. L’organico, composto da artisti prime parti dell’Orchestra del Petruzzelli, è formato da Annalisa Pisanu (flauto), Gianluigi Cortecci (oboe), Michele Naglieri (clarinetto), Marco Donatelli (fagotto), Paride Canu (corno) e si esibirà con il pianista Mirco Ceci.

Il programma propone: Quintetto per oboe, clarinetto, fagotto, corno e pianoforte, in Mi bemolle maggiore, op. 16 di Ludwig van Beethoven e Trio per oboe, fagotto e pianoforte, FP 43 e Sestetto per flauto, oboe, clarinetto, fagotto, corno e pianoforte, FP 10 di , di Francis Poulenc.

 

Il “Quintetto di Fiati del Teatro Petruzzelli”, composto da alcune prime parti dell’omonima Orchestra: Anna Lisa Pisanu al flauto, Gianluigi Cortecci all’oboe, Michele Naglieri al clarinetto, Marco Donatelli al fagotto e Paride Canu al corno, nasce grazie all’intesa musicale e umana maturata durante i molti anni di esperienza artistica vissuta insieme.

 

Il Quintetto intende esplorare stili e repertori differenti rispetto a quanto offerto solitamente dal contesto orchestrale, approcciandosi alla musica in modo più intimo e ricercato, con un repertorio di tipo cameristico che attinge alla ricca letteratura dedicata, nel corso del tempo, a questo tipo di formazioni. Una maniera di fare musica che, se pur basata su una grande sinergia, offre ad ogni musicista un’ottima occasione per esprimersi in modo solistico. Come spesso accade, nelle formazioni il cui organico è ristretto, diventa necessaria la ricerca di sonorità sempre più raffinate, sensibili e mature che meglio si adattino a questo particolare tipo di discorso musicale. Sebbene ogni componente del gruppo abbia di per sé maturato molti anni di esperienza anche in altri ensemble cameristici, si può dire che questo sia il loro vero debutto ufficiale.

 

Nato a Bari, in una famiglia di musicisti, Mirco Ceci ha intrapreso gli studi al Conservatorio “N. Piccinni” della sua Città, dove si è diplomato in Pianoforte con Emanuele Arciuli e in Composizione con Gianluca Baldi. Nel 2013 ha completato il Biennio di II livello di Pianoforte con Arciuli, discutendo una tesi su E. Carter e su J. Adams. Si è poi perfezionato all’Accademia Pianistica di Imola con Margarius, Lortie, Petrushansky, Rattalino e Dalberto. Ha seguito i corsi di perfezionamento con Elisso Virsaladze all’Accademia Musicale di Fiesole. Nel 2006 ha vinto il Primo premio al Concorso Internazionale pianistico “Pietro Argento” di Gioia del Colle e nel 2007 il prestigioso Concorso “Premio Venezia”. Grazie a queste affermazioni, ha ricevuto molteplici inviti a tenere concerti nelle maggiori associazioni musicali italiane, come La Fenice di Venezia, l’Unione Musicale di Torino, la Società dei Concerti di Milano (Sala Verdi), ed estere come Londra, Saragozza, Bellinzona. Intensa l’attività in ambito cameristico sia in duo con suo fratello Gabriele, violinista, sia col Quartetto di Venezia, nonché con artisti quali Dalberto, Berman, Clerici, Marzadori, Palmizio. Nel tempo si è sempre più impegnato nella composizione, i suoi studi proseguono infatti con Azio Corghi e Mauro Bonifacio all’Accademia Filarmonica di Bologna, alla Chigiana di Siena e alla Fondazione Romano Romanini di Brescia. Nel 2013 ha eseguito a Bologna i suoi Tre studi per pianoforte, scritti in seguito ad una commissione della Regia Accademia Filarmonica e nel 2016 l’Orchestra Sinfonica Metropolitana di Bari ha eseguito a Bari i suoi Cinque pezzi per orchestra. È attualmente docente di Pianoforte al Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli.

 

I biglietti sono in vendita al costo di 5 euro al botteghino del Petruzzelli (aperto dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 19.00 e la domenica dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.00) e su e su www.vivaticket.it.

Redazione

Informazioni: 080.975.28.10.

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