“Due in una mutanda”, al teatro Forma di Bari in scena l’ Anonima G.R

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Sabato 7 aprile (alle 21) e domenica 8 (alle 19) l’ Anonima G.R.  torna al Teatro Forma con il suo nuovo spettacolo: si intitola  Due in una mutanda , una commedia dai risvolti tragicomici, scritta da Dante Marmone e Tiziana Schiavarelli, stavolta nelle vesti insolite di due gemelli siamesi, pronti ad una serie di incredibili avventure. I l cast, oltre che da  Marmone (regista) e  Schiavarelli , è formato da Toni Vavalle , Michele Santomassimo, Azzurra Martino e Antonello Loiacono . B iglietti in vendita al botteghino del teatro e su bookingshow.com – Infotel: 080.501.81.61. Lo spettacolo si replica nei due weekend successivi, il 14, 15, 21 e 22 aprile (il sabato alle 21, la domenica alle 19).
 
La storia della commedia è incentrata sui personaggi di Biagio e Ketty, una vita di coppia indissolubile ma al tempo stesso insostenibile. Uniti dalla nascita, incollati nel corpo, sono due gemelli siamesi ormai adulti che vivono la loro quotidianità rinfacciandosi continuamente la vicendevole mal sopportazione. Lei sogna di potersi separare, anche se gli organi interni sono troppo confusi nei due corpi, vorrebbe tentare l’impossibile pur di poter indossare lingerie e abiti tutti per lei, sogna di essere finalmente indipendente e soprattutto di vivere storie d’amore che il destino non le ha mai concesso, con uomini finora conosciuti solo virtualmente.
 
Lui non ne è molto convinto, perché forse preferirebbe continuare a vivere in quel guscio di abitudini, di prostitute a domicilio e di strane manie tipiche di chi è stato sempre estraneo alla vita sociale. Si imbattono così in un ambiguo chirurgo plastico e in un trafficante di organi umani che gli prospettano la possibilità di effettuare questa pericolosa operazione a suon di centinaia di migliaia di euro, che i due gemelli, pur vivendo solo con la pensione di invalidità, stranamente non esitano ad elargire. Si troveranno però coinvolti in un vortice di disavventure tragicomiche, che li indurrà a rimpiangere il loro mondo fatto di piccole abitudini e reciproche attenzioni. Forse però, proprio in questo subbuglio, si creerà l’occasione che gli renderà più appagante la vita.  
Ufficio stampa Teatro Forma
redazione

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