Cuore di Banda: Matteo Salvatore – Musica Popolare e Tradizione bandistica

0
533

Cuore di Banda“, il festival sull’identità musicale bandistica pugliese organizzato dai Comuni di Acquaviva delle Fonti, Sammichele di Bari e Turi, promuove uno showcase dal vivo nell’Atrio Palazzo de Mari ad Acquaviva delle Fonti. Domani, martedì 29 alle 19, sarà di scena la presentazione del libro dal titolo “IL BENE MIO: Matteo Salvatore l’Aedo naïf”, Acquaviva edizioni, storica casa editrice fondata dal poeta e filosofo Giuseppe D’Ambrosio Angelillo.

Nell’antica Grecia l’aedo, era il cantore professionista e Matteo Salvatore, cantore di Apricena, ha la potenza e l’importanza nella cultura popolare italiana che bene esprime l’attore e regista Moni Ovadia: “Considero Matteo Salvatore uno dei più grandi bardi della canzone di tutti i tempi. Matteo Salvatore può stare alla pari con Leonard Cohen, Bob Dylan, con Vladimir Vysotskyi, con Jacques Brel. È un autentico gigante. Penso che sia colui che ha cantato nel modo più assoluto la condizione degli ultimi”. 

Ospiti dell’evento saranno Roberto Tritto, Edizioni l’Incontro – Acquaviva delle Fonti, l’attore e regista Cosimo Damiano Damato e lo scrittore Raffaele Nigro. Introdurranno la serata Davide Carlucci, sindaco di Acquaviva delle Fonti, Daniele Trevisi, direttore artistico del festival “Cuore di Banda”, e Caterina Grilli, assessore alla cultura del comune di Acquaviva delle Fonti.

Per lo showcase del libro saranno coinvolti: l’attore Damato, che leggerà alcuni monologhi tratti dallo spettacolo, e i musicisti H.E.R.Mimmo Epifani ed Erica Mou, che riproporranno alcune delle perle di Matteo Salvatore in una veste personale. Tra le canzoni in scaletta “Il bene mio”, “Padrone mio”, “È proibito”, “I Maccaroni”, “Le chiacchiere de lu paese”.

Il lavoro e la ricerca musicale di Matteo Salvatore, è il frutto della commistione di linguaggi musicali che, seppur differenti, sono uguali nella promozione delle tradizioni del Sud e della Puglia in particolare, che possiede un grande patrimonio come le tradizioni musicali Bandistiche e la musica popolare di cui l’artista di Apricena è tra i massimi esponenti.

La manifestazione si inserisce nell’ambito della ricerca musicale legata al rapporto tra tradizione musicale bandistica e la musica popolare, sviluppata dal progetto Cuore di Banda. L’iniziativa, quindi, fa parte della serie di 46 eventi che riguardano il rapporto fra le città e le loro tradizioni musicali.
Nei tre Comuni coinvolti nel progetto, inoltre, vedranno realizzati concerti sino alla fine di settembre 2021.

redazione

LASCIA UN COMMENTO