Sabato 10 settembre a partire dalle 18, da Piazza Diaz si darà il via alla tappa barese “Run with Roma 2024”, corsa ospitata dalla seconda edizione di Bari Night Run, organizzata da Promostudio e La Fabbrica della Corsa e supportata dal CONI Comitato Olimpico Nazionale dalla FIDAL Federazione Italiana di Atletica leggera, che prevede due percorsi: uno competitivo su una distanza di 10 km e un altro di 5, non competitivo.
Nel giorno in cui si celebra la vittoria nei giochi olimpici di Roma nel 1960 dell’atleta etiope Abebe Bikila, arrivato primo a piedi scalzi nella maratona, a Roma e in altre nove città si disputerà, in contemporanea, una corsa per promuovere la candidatura della Capitale come sede delle Olimpiadi del 2024.
Alla competizione, che si svolgerà sul lungomare del capoluogo pugliese, da Augusto Imperatore a Nazario Sauro, si potrà partecipare con una piccola quota d’iscrizione. Il comitato promotore di Roma 2024 ha deciso di devolvere in beneficenza 2€ del pagamento di ogni atleta per contribuire alla ricostruzione di due palestre e impianti sportivi nei paesi di Amatrice, Accumuli e Pescara del Tronto.
Al punto di partenza sarà allestito il villaggio della Bari Night run 2016 con vari stand e una postazione djing, nella quale al termine della gara si farà festa con l’After Run party. A conclusione della gara saranno offerti dagli sponsor panzerotti e birre e si ballerà con le selezioni musicali di alcuni dei personaggi di spicco del clubbing pugliese, ovvero il noto dj barese Ciccio DB ideatore e resident dei party “W5”, Fabrizio Maselli del “Deep inside”, il duo Picca e Mars resident della discoteca “La Lampara” di Trani, Olf del progetto “Wagon 8”, Gianni Rafaschieri dell’etichetta discografica “Klubasic records” e Alex Pala del progetto “Be4”. A ritmo di musica house, deep, soulful e con le hit del momento si ballerà insieme per unire due mondi, quello sportivo e quello della movida e mettere così in evidenza che lo sport è un sano divertimento e che nella notte ci si può divertire in modo pulito.
Fonte ufficio stampa Valter Cirillo
di Antonio Carbonara