Il 20 novembre, in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, la fondazione Myrabilia, con il patrocinio di Comune di Bari e Ufficio del Garante dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza del Consiglio Regionale Pugliese, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della formazione, psicologia e comunicazione (For.Psi.Com.) dell’Università degli Studi di Bari e l’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, promuove l’iniziativa “Una lettera da San Nicola per i diritti dei bambini e delle bambine”.
Domenica 20 novembre nella Biblioteca dei Ragazzi/e del Comune di Bari, a Parco 2 Giugno, alle ore 11, sarà realizzata una lettura animata della lettera, con la partecipazione straordinaria di San Nicola e del San Nicola di cioccolato. Il dolce a forma del Santo Patrono potrà essere acquistato in diversi punti vendita della città e il ricavato delle vendite sarà devoluto in beneficienza all’associazione Famiglia Dovuta, che da 25 anni sostiene bambini e ragazzi attraverso l’accoglienza nelle famiglie affidatarie e l’affiancamento delle famiglie in difficoltà.
Invertendo l’usanza nord europea di far scrivere ai bimbi richieste di doni al Santo nella ricorrenza del 6 dicembre, su suggerimento del Reverendo James Rosenthal, presidente della St. Nicholas Society di Londra, si è immaginato che, per la prima volta, sia il Santo a scrivere una lettera ai bambini e alle bambine di tutto il mondo. Una lettera per riflettere su temi importanti come la protezione dell’infanzia e il rapporto dei bambini con gli adulti di riferimento, nell’esercizio migliore i propri fondamentali diritti.
Siamo lieti – dice Luciana Iannuzzi, presidente dell´associazione Famiglia Dovuta – di essere stati scelti dalla Fondazione Myrabilia come destinatari del ricavato di questa iniziativa. Questo contributo è per noi un incoraggiamento a dare continuità ai diversi servizi che l’associazione ha da tempo avviato”.
NELLE SCUOLE
La lettera, pensata nei contenuti da un gruppo di lavoro di insegnanti ed educatori e tradotta in più lingue, sarà abbinata ai San Nicola di Cioccolato, e troverà diffusione nelle scuole e nel circuito internazionale dei St. Nicholas. Grazie alla collaborazione con l’Ufficio del Garante dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza del Consiglio Regionale, la lettera diventa anche un progetto scolastico per 16mila alunni, che coinvolgerà le classi delle scuole primarie dei Comuni di Bari, Molfetta e Terlizzi. In questi Comuni il Santo è particolarmente riconosciuto nel ruolo di patrono e di protettore dell’infanzia. Le classi potranno leggerla, approfondirne i contenuti e produrre degli elaborati, in forma individuale o collettiva, che saranno oggetto di raccolta, analisi e composizione da parte del team della professoressa Loredana Perla, docente del Dipartimento di Formazione, Psicologia e Comunicazione dell’Università degli Studi di Bari. Lo studio sarà oggetto di una pubblicazione e di un evento che vedrà il pieno coinvolgimento della cittadinanza.
“La lettera di San Nicola, che fa bene a tutti noi ricordare come simbolo universale dell’attenzione dovuta all’infanzia, ha come destinatari bambini e bambine, certo, ma soprattutto gli adulti. A loro – spiega Rosy Paparella del Garante dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza del Consiglio Regionale – vogliamo far giungere un invito caldo, ma urgente, a recuperare il tempo della cura della relazione con i più piccoli. Perché in un momento come questo, segnato da incertezze profonde, è necessario ricordare che ciascun bambino, ciascuna bambina ha diritto di avere accanto adulti solidi, che li aiutino a crescere, mettersi alla prova, magari sbagliare e poi rialzarsi. Soprattutto adulti che regalino loro il dono più insostituibile, il tempo. Questo messaggio è quindi una dichiarazione di impegno, l’unico modo sensato per celebrare la Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia”.
IL PROGETTO – Bari città di San Nicola, Bari città dei bambini.
Con l’iniziativa “Una lettera da San Nicola per i diritti dei bambini e delle bambine” prende avvio una partnership impegnata in attività di studio e diffusione della figura di San Nicola nella specifica – e poco conosciuta – funzione di tutela dell’infanzia. La Fondazione Myrabilia ha siglato, in tal senso, una convenzione per collaborazione scientifica con il Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia e Comunicazione, finalizzata allo svolgimento di attività di studio, ricerca e formazione nel campo della valorizzazione del patrimonio culturale della Città di Bari.
L’iniziativa del 20 novembre rappresenta, dunque, solo una delle diverse attività previste all’interno della convenzione e finalizzate alla promozione della cultura dei diritti dell’infanzia attraverso la figura di San Nicola. Un esempio sono “La mostra di San Nicola”, il “San Nicola di Cioccolato” e “Aspettando San Nicola”, la veglia all’insegna dell’arte, del gioco, delle luci e della cioccolata calda, realizzata ogni 5 dicembre sul Sagrato della Basilica di San Nicola.
Il Santo è considerato centrale nella definizione identitaria della città e della promozione dell’infanzia e riscoperto come segno forte, unitario e aggregante: Bari città di San Nicola, Bari città dei bambini.
Fonte Ufficio stampa Comune di Bari
di Antonio Carbonara