Bari sarà una delle otto città europee in cui si terrà la “Settimana europea dello sport 2016”. Grazie al progetto “Share&Shake” presentato dall’amministrazione comunale in partnership con l’associazione U.P.E. – Union Pro Europe per rispondere alla call “Erasmus+Sport-Collaborative Partnership” e finanziato dalla Commissione europea, dal 10 al 17 settembre.
Il progetto è stato presentato questa mattina, a Palazzo di Città, dagli assessori allo Sport e alle Politiche educative e giovanili e ai Fondi europei, Pietro Petruzzelli e Paola Romano, e dalla presidente dell’U.P.E. Rita Lorusso alla presenza dei rappresentanti dei Paesi partner. Durante la settimana, infatti, a Bari arriveranno 40 ragazzi dai 15 ai 18 anni provenienti da Portogallo, Belgio, Grecia e dalla Polonia per partecipare agli eventi in un’ottica di promozione dello scambio sportivo-culturale, favorendo la “peer to peer education ” ossia l’educazione fra pari in relazione alla pratica sportiva.
Sport in città per tutti, a prescindere dall’età o dal livello di preparazione o di forma fisica, per sensibilizzare la cittadinanza sul ruolo dello sport come strumento di inclusione sociale e di tolleranza e per contribuire al benessere dei cittadini.