Una scuola aperta al lavoro e che individui opportunità per i giovani: l’accordo di partenariato, firmato questa mattina alla presenza dell’assessora alle Politiche educative e giovanili e Politiche del Lavoro Paola Romano, intende favorire una migliore operatività dei percorsi di alternanza scuola-lavoro sul territorio comunale. Tra i protagonisti il Comune di Bari, la Regione Puglia, l’Università degli studi “Aldo Moro” di Bari, il Politecnico di Bari, l’Ufficio scolastico regionale, la Camera di Commercio di Bari e altri numerosi enti, istituzioni, associazioni e ordini professionali.
L’accordo di partenariato intende sperimentare modelli e pratiche innovative di networking sul percorso di alternanza scuola-lavoro che ha l’obiettivo di promuovere l’occupazione degli studenti del territorio. Bari, tra le prime città d’Italia ad attivarsi su questi temi, intende così favorire una maggiore efficacia del dialogo tra mercato della formazione e del lavoro, attraverso la creazione di un rapporto stabile e strutturato tra i giovani, le imprese, le istituzioni e la società.
Questo accordo si inserisce nel solco delle più recenti direttive europee che traducono gli obiettivi di sviluppo previsti nel programma Europa 2020 e, a livello nazionale, della legge 107/2015, che sollecita forme di accordo tra scuola, territorio e mondo del lavoro prevedendo che i percorsi in alternanza siano progettati, attuati, verificati e valutati sotto la responsabilità dell’istituzione scolastica e formativa, sulla base di apposite convenzioni con le associazioni di rappresentanza, con le camere di commercio, con gli enti pubblici e privati, ivi inclusi quelli del terzo settore. Il protocollo favorisce inoltre la possibilità di sottoscrivere accordi di partenariato stabili e di durata pluriennale tra istituzioni pubbliche e private. Su tale propositi ci si impegna a realizzare iniziative territoriali congiunte per favorire la diffusione di informazioni e conoscenze, nonché l’efficacia dei servizi relativi ai settori dell’alternanza, della formazione, del lavoro e dell’innovazione sociale e la diffusione degli strumenti finanziari pubblici disponibili per l’autoimpiego, la creazione di impresa e/o l’auto attivazione sul mercato del lavoro per i giovani diplomati.
Fonte: Ufficio stampa Comune di Bari