AYSO ORCHESTRA Bari – Chiusura di stagione il 17 e 20 ottobre, in Cattedrale (per Notti Sacre) e al Kursaal con una grande «Fiesta»

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AYSO ORCHESTRA Bari – Chiusura di stagione il 17 e 20 ottobre, in Cattedrale (per Notti Sacre) e al Kursaal con una grande «Fiesta»

 

 

Chiusura di stagione a Bari il 17 e 20 ottobre in Cattedrale e al Kursaal

Ancora una residenza internazionale

E poi l’Ayso Orchestra farà «Fiesta»

La direttrice Teresa Satalino porterà la formazione anche in Sicilia e Calabria

 

Intense giornate di musica, confronto e bellezza: l’Ayso Orchestra propone a Bari una nuova residenza artistica internazionale che coinvolge sessanta giovani musicisti under 25 provenienti da tutta Italia e da Albania, Turchia, Francia, Spagna, Belgio e Giappone. Un’esperienza immersiva e trasformativa, dove la musica classica diventa linguaggio universale e strumento di dialogo interculturale. Guidati dalla bacchetta di Teresa Satalino, direttore musicale dell’orchestra, i ragazzi vivranno giornate intense all’insegna dell’empatia, della formazione e della condivisione.

Accanto a loro, un team di coach di altissimo profilo internazionale: Marc Danel, violinista e fondatore del celebre Quartetto Danel; Emanuele Silvestri e Roman Spitzer, rispettivamente primo violoncello e prima viola della Rotterdam Philharmonic; Luca Vignali, già primo oboe dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma; Diego Di Mario, primo trombone dell’Orchestra Nazionale della Rai; Filippo Lattanzi, percussionista e concertista barese di fama internazionale. Un gruppo di mentori che trasmetterà competenze, visione e passione, contribuendo a formare la nuova generazione di musicisti europei.

 

La residenza culminerà in una serie di concerti che porteranno l’energia e la qualità di Ayso in luoghi simbolici e prestigiosi. Il primo appuntamento è previsto venerdì 17 ottobre, alle ore 21, nella Cattedrale di San Sabino, a Bari, per la rassegna «Notti Sacre» (biglietti 10 euro, ridotti 3 euro). Qui, la pietra romanica si farà cassa armonica per un racconto musicale che attraversa epoche e geografie. Protagonista Fabrizio Meloni, primo clarinetto dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, che interpreterà la première italiana del «Concertino per clarinetto e orchestra» di Michel Petrossian, vincitore del Queen Elisabeth Prize e del Grand Prix Lycéen des Compositeurs. A sua volta, il giovane chitarrista Francesco Levato, promessa della musica classica nazionale, eseguirà il celebre «Concierto de Aranjuez» di Joaquín Rodrigo.

 

Il viaggio musicale dell’Ayso proseguirà con una doppia trasferta in Sicilia e Calabria nell’ambito delle attività del Cidim, il Comitato nazionale italiano musica. Gli appuntamenti sono in programma sabato 18 ottobre in Sicilia, al Palacultura Antonello da Messina, per l’Accademia Filarmonica di Messina, e domenica 19 ottobre, in Calabria, al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme, per la storica associazione AMA Calabria. Due tappe fuori regione che confermano la vocazione itinerante e inclusiva di Ayso Orchestra, capace di portare la propria carica esplosiva in contesti diversi, sempre con lo stesso entusiasmo e la stessa qualità.

«Nell’ambito del nostro progetto Circolazione musicale in Italia abbiamo scelto l’Ayso Orchestra guidata dalla bravissima Teresa Satalino perché – dice il presidente del Cidim, Francesco Antonio Pollice – rappresenta una delle migliori esperienze musicali degli ultimi anni che va assolutamente sostenuta e promossa».

 

A chiudere la stagione, il concerto «Fiesta», lunedì 20 ottobre, alle ore 20, nel Kursaal Santalucia di Bari. Un evento che è molto più di un saluto; una vera e propria festa in musica. Il 2025 ha visto l’Ayso Orchestra protagonista di tournée, progetti interdisciplinari e collaborazioni internazionali. E con «Fiesta» celebra quest’anno straordinario con un programma frizzante, colorato e travolgente, sotto la direzione di Teresa Satalino. In programma, il «Capriccio spagnolo» di Nikolaj Rimskij-Korsakov, le «Danze Sinfoniche» di Leonard Bernstein e «Danzón n. 2» di Arturo Márquez. Un omaggio alla diversità culturale e all’energia contagiosa delle nuove generazioni.

Ingresso libero con prenotazione su Eventbrite al link https://www.eventbrite.it/e/biglietti-fiesta-1802296269659?utm-campaign=social&utm-content=attendeeshare&utm-medium=discovery&utm-term=listing&utm-source=cp&aff=ebdsshcopyurl

REDAZIONE

 

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