AL TEATRO ABELIANO “OMAGGIA PIER PAOLO PASOLINI”.
NELL’ANNO I CUI SI RICORDANO I 50ANNI DALLA SCOMPARSA DI PIER PAOLO PASOLINI, MERCOLEDÌ 5 ALLE 21 NELLA SALA “ACTOR” DEL TEATRO ABELIANO, SI TERRÀ UN TRIBUTO CON UNA PLURALITÀ DI VOCI E INTERVENTI, CUCITI DALLA MAESTRIA DI VITO SIGNORILE E TRIFONE GARGANO.
Sarà la Sala “Actor” del Teatro Abeliano di Bari, mercoledì 5 alle 21, ad accogliere nel 50° anniversario dalla morte di Pier Paolo Pasolini l’originale “Omaggio a Pier Paolo Pasolini”. Un tributo a più voci e interventi, coordinati da Vito Signorile e Trifone Gargano. L’omaggio sarà aperto da Vito Signorile con “Il meglio di quello che penso”, cui seguirà Trifone Gargano con “Pasolini prima di Pasolini”.
L’omaggio prosegue con le voci di Roberto Petruzzelli (“Caro Pier Paolo” di Dacia Maraini), Betty Lusito (“Dedica”), Nicola Conversano (con parole tratto da “La religione del mio tempo”), Antonella Liso (“Oggi è domenica domani si muore”), Davide Ceddìa (“Dedica”), Agata Paradiso (“Marylin”), Tommaso Ciratella (“Senza te tornavo”), per poi concludere con Vito Signorile con “Supplica a mia madre”.
La grandezza di Pier Paolo Pasolini, nato il 5 marzo 1922 a Bologna e morto il 2 novembre 1975 ad Ostia, vicino Roma, all’età di 53 anni, consiste nella sua straordinaria complessità e lucidità intellettuale: è stato poeta, romanziere, regista, saggista, polemista, e in tutte queste vesti ha incarnato una coscienza critica radicale dell’Italia del Novecento.
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