Al Museo civico di Bari l’inaugurazione della mostra “Le città come i sogni”, di Michele Volpicella

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Al Museo civico di Bari l’inaugurazione della mostra “Le città come i sogni”, di Michele Volpicella

 

OGGI AL MUSEO CIVICO L’INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA

“LE CITTÀ COME I SOGNI” DI MICHELE VOLPICELLA

Si terrà questo pomeriggio, alle ore 18, al Museo civico, l’inaugurazione della mostra “Le città come i sogni”, di Michele Volpicella, a cura del Consorzio IDRIA scrl, con la direzione artistica e il coordinamento generale di Francesco Carofiglio e Paola Di Marzo e il patrocinio del Comune di Bari.

“Le città silenti di Michele Volpicella – è il commento dell’assessora alle Culture Ines Pierucci, che questo pomeriggio interverrà all’inaugurazione – rimandano inevitabilmente alle città invisibili di Italo Calvino che, a cento anni dalla scomparsa dell’autore, il Museo civico inizia a celebrare con la mostra di Michele Volpicella. La sua arte è ricca di riferimenti e si contamina di poesia, architettura e dimensioni allo stesso tempo lineari e dinamiche che risultano da un connubio ancestrale tra arte e radice. Il silenzio delle opere risuona tra le sfumature cromatiche dei “non luoghi” di Volpicella, i cui paesaggi accolgono passioni, emozioni, sospensioni e mistero, oggi più che mai necessari”.

 

La mostra si articola in tre sezioni:

 

  • Le città come i sogni

Comprende le opere che contraddistinguono la cifra pittorica di Michele Volpicella.

Sono opere che rimandano inevitabilmente alle città invisibili di Italo Calvino, a cento anni dalla sua scomparsa; che guardano al pensiero di Tommaso d’Aquino: “Tra la nostra anima e il nostro corpo vi sono tante piccole finestre, da lì, se sono aperte, passano le emozioni, se

sono socchiuse, filtrano appena, solo l’amore le può spalancare tutte insieme e di colpo, come una raffica di vento; che scrutano le anime dei lucani descritte empaticamente da Carlo Levi nel “Cristo si è fermato a Eboli” e descritte dall’artista attraverso le sfumature cromatiche dei “non luoghi” trasformando le tele in paesaggi che accolgono passioni, emozioni, sospensioni e mistero.

  • La contrada dei grandi visionari

È un nuovo progetto nato dall’invito a realizzare una mostra di opere grafiche per la Feltrinelli di Bari. Le opere sono state pensate come percorsi fantastici dove l’autore immagina di incontrare le dimore dei Maestri che hanno contribuito alla sua formazione artisticaa.

  • Opere a tema

Comprende opere) realizzate nel periodo compreso tra il 2001 e il 2009 in occasione di premi o mostre tematiche che hanno toccato la sensibilità di Michele Volpicella, come “la Shoah”, “La violenza sui bambini”, “Il linguaggio segreto degli ulivi secolari”, “la fragilità

dell’uomo”, “il concetto del Superuomo nel pensiero di Nietzsche”.

 

Cenni biografici

 

Michele Volpicella ha approfondito la sua formazione artistica presso l’Accademia di Belle Arti di Bari. Ha frequentato le lezioni di Hector Saunier, direttore dell’Atelier Contrepoint de Paris, e del maestro cinese Zhang Huinan, direttore del Beijing Chinese Character e del City Calligraphy Institute.

Descritto dai critici come oggetto dotato di realistica e spiccata sensibilità cromatica, le sue tele tendono a staccarsi dalla figurazione abituale, acquistando pregio nei colori come nelle stesse sceneggiature ricche di echi nordici, avvolte e sospese in un’atmosfera silente che potremmo definire metafisica. È presente in collezioni pubbliche e private.

Ha opere in permanenza presso la Thomson Gallery Fine Art (Zurigo, Svizzera) e la Casa del Arte (Palma di Maiorca, Spagna).

Nel 2022 è invitato a realizzare una mostra di opere uniche su carta presso la Feltrinelli di Bari. La mostra, dal titolo “La Contrada dei Grandi visionari”, rappresenta un percorso fantastico dove l’artista incontra le dimore dei Maestri che hanno contribuito alla sua formazione artista.

Nel 2019 è presente durante l’anno di Matera Capitale della Cultura con la mostra dal titolo “Città Silenti”. Si tratta del terzo evento itinerante in collaborazione con la LEGO® Certified Professional, allestito presso i suggestivi spazi di Fondazione Sassi, il rinomato Palazzo Gattini di Matera, il Puglia Outlet Village di Molfetta e terminato a Milano con una perfomance presso la Galleria Vittorio Emanuele II in Piazza Duomo.

Nel 2018 partecipa alla sceneggiatura per il Serial TV “L’Amica Geniale” prodotto da HBO e Wildside.

A Matera si realizza nel 2017 il secondo evento in collaborazione con la LEGO la personale “Bricksburg, la Città dei Mattoncini” (monografia). Per l’occasione, la LEGO® ha realizzato sette costruzioni ispirate alle opere di Volpicella.

Nello stesso anno, è invitato a Barletta per la mostra d’Arte Contemporanea “La Donna fonte di Vita”, allestita presso il Palazzo della Marra.

Realizza per l’associazione RiSvolti di Matera il logo MateraFriendly. Per il 100° del Giro d’Italia è invitato a realizzare l’opera “L’Immagine visibile del vento”.

La mostra è accompagnata da un catalogo monografico con un vasto repertorio di immagini e testi a cura di Ines Pierucci, Anna Vittoria Magagna, ed Enzo Quarto.

 

“Le città come i sogni” resterà aperta al pubblico fino al prossimo 3 aprile dal martedì al venerdì, dalle ore 9:30 alle 13:30 e dalle 16:30 alle 19:30; il sabato dalle 9:30 alle 13,30 (lunedì giornata di chiusura).

Costo ingresso: intero € 5 – ridotto € 3.

Redazione

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