Martedì 13 dicembre (16.15 – 18.30 – 20.40 – 22.45), sarà proiettato al Multicinema Galleria di Bari (Corso Italia 15) Il curioso mondo di Hironymus Bosch, il film-doc di David Bickerstaff e Phil Grabsky, che racconta la più grande retrospettiva dedicata a Hieronymus Bosch (1453-1516), con l’esposizione di 36 delle 44 opere superstiti della sua produzione.
Per chi si fosse perso quell’esposizione sorprendente e per tutti coloro che vogliono riviverla su grande schermo, Il curioso mondo di Hieronymus Bosch presenterà interventi di esperti, come gli stessi curatori della mostra e importanti critici coinvolti per l’occasione. Il film, inoltre, approfondirà la vita di questo artista visionario per esplorare ciò che ha ispirato i suoi lavori eccentrici e spesso ossessivi. Interverranno il regista e artista Peter Greenaway, il critico d’arte del Times Rachel Campbell-Johnston e il direttore del Het Noordbrabants Museum Charles de Mooij. Il curioso mondo di Hieronymus Bosch permetterà al pubblico di apprezzare nel dettaglio i dipinti di Bosch come mai prima, offrendo una visione attenta di tutte le curiosità nascoste all’interno delle sue tele, dai sacerdoti cannibali agli uccelli a tre teste.
Spiega la storica dell’arte Jennifer Sliwka: «Quando parlo con le persone che hanno visto i dipinti di Bosch e non sono storici dell’arte, quello che ricordano sempre sono i piccoli particolari aneddotici: mi potrebbero raccontare tutto nel dettaglio, come l’immagine di un uomo che cresce da una fragola. Credo che l’aspetto più affascinante di Bosch sia proprio il fatto che venga ricordato in tutti i particolari più intimi».
Il film riporta in vita la forma originale delle famose pale di Bosch, rimaste per molto tempo separate e attualmente divise fra i più grandi musei del mondo. E rivela anche nuove scoperte emerse – utilizzando le tecnologie più avanzate – durante i preparativi per la mostra nell’ambito del “Bosch Research and Conservation Project”.
Il Curioso Mondo di Hieronymus Bosch è stato scelto dalla città di Den Bosch come punta di diamante del “Hieronymus Bosch 500”, il programma di eventi lungo un anno per onorare il 500° anniversario della morte dell’artista. Il film è la conclusione appropriata di queste celebrazioni, che porta Bosch dalla sua città natale alle sale cinematografiche di tutto il mondo.
di Antonio Carbonara