A Roma la presentazione del volume di Giuliano Volpe

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Si terrà domani a Roma (via della Dogana Vecchia, 5), presso la sede della Fondazione “Lelio e Lisli Basso “, il quinto incontro culturale con la presentazione del volume di Giuliano Volpe dal titolo “Un patrimonio Italiano. Beni culturali, paesaggio e cittadini” (Torino, 2016).

L’evento rientra nel Seminario di Studi e di Formazione sul Patrimonio Culturale, per l’anno accademico 2016/17 ( a cira di A. Broccolini e di A. Simonicca).

Tra i promotori la Simbdea (società italiana per la museografia e i beni DEA), la scuola di specializzazione in beni DEA della Sapienza Università di Roma, la scuola di specializzazione in beni DEA dell’Università di Perugia, Siena, Firenze, Milano Bicocca, Torino.

Tra gli interventi:

  • Pietro Clemente, Università di Firenze, SIMBDEA
  • Giampaolo D’Andrea, capo gabinetto del Ministro/Ministero per i beni e le attività culturali e de turismo
  • Ferdinando Mirizzi, Università della Basilicata, SIMBDEA

Giuliano Volpe

Nato a Terlizzi il 17 agosto 1958, quarto di cinque figli, da genitori che gestivano un piccolo negozio di generi alimentari. Ho studiato al liceo classico del paese e poi all’Università di Bari, dove si è laureato in archeologia, conciliando gli studi con l’impegno politico e con piccoli lavori, per poter essere autonomo. Ha successivamente conseguito il titolo di dottore di ricerca in Archeologia all’Università di Napoli Federico II e poi il titolo di dottore di ricerca in storia alla Scuola Superiore di Studi Storici della Repubblica di San Marino e trascorso un periodo di perfezionamento all’Università di Aix-en-Provence.
Dopo vari anni di precariato, anche come archeologo libero professionista, è diventato ricercatore a 34 anni e poi, a 40 anni, professore associato nell’Università di Bari. Dal 2000 si è trasferito alla neonata Università di Foggia, dove è diventato professore ordinario a 44 anni. E’ stato Presidente del Corso di laurea in Beni Culturali dal 2001 al 2005, Direttore del Dipartimento di Scienze Umane dal 2005 al 2008 e dal 2008 al 2013  Rettore dell’Università di Foggia.
Ha condotto numerose ricerche archeologiche e scavi terrestri e subacquei in Italia e all’estero, pubblicato circa 500 contributi scientifici e dirigo alcune riviste e collane di storia e archeologia. I suoi  interessi di ricerca si sono concentrati in particolare sulla Daunia, dove si occupa da trent’anni di cultura materiale, di paesaggi agrari, di ville romane e altri insediamenti rurali, di chiese e cristianizzazione delle città e delle campagne, con scavi a Canosa, Mattinata, Vieste, Lucera, Herdonia, Ascoli Satriano, ecc.
E’ stato direttore editoriale di una casa editrice pugliese specializzata in archeologia, letterature e storia, apprezzata a livello internazionale; ha fondato due cooperative di archeologia a Roma e a Bari e ha promosso una società archeologica di spin off universitario a Foggia, è stato  Presidente del DARe-Distretto tecnologico agroalimentare, nella Conferenza dei Rettori delle Università italiane ha coordinato la Commissione Biblioteche. E’ attualmente Presidente della Fondazione Apulia Felix onlus, Presidente della Società degli Archeologi Medievisti Italiani. E’ stato prima componente, dal luglio 2012, e poi, tra aprile e luglio del 2014, Presidente del Consiglio Superiore per i Beni Culturali e Paesaggistici.

di Antonio Carbonara

 

 

 

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